Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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La casa dei rifugiati, guida all'autonomia abitativa

Da Unhcr, Asgi e Sunia una guida per orientarsi tra affitti, contratti, diritti e doveri

L’UNHCR – Agenzia ONU per i rifugiati, Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI) e il Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari (SUNIA) hanno pubblicato “La casa dei rifugiati. Guida all’autonomia abitativa dei titolari di protezione internazionale”.
 
Le difficoltà di accesso all’alloggio rappresentano per i rifugiati uno degli ostacoli principali all’inclusione. Poter trovare casa, senza essere ostacolati da misure discriminatorie e ricevendo l’orientamento adeguato, rappresenta una passaggio chiave per la costruzione di un percorso di autonomia efficace.
 
Disponibile in italiano e in inglese, la guida si rivolge alle persone rifugiate e a tutte le organizzazioni che si occupano di sostegno all’inserimento abitativo.

DZ