A partire dal 1° agosto, un'assenza non giustificata, se non comunicata con almeno tre giorni lavorativi di anticipo, comporta la sospensione delle candidate o dei candidati per sei mesi.
Da lunedì 1° agosto 2022 entrano in vigore i nuovi criteri d'esame definiti dalla delibera della Giunta provinciale del 14 giugno 2022, N. 405. Esse riguardano sia le misure organizzative relative all'iscrizione all'esame sia lo svolgimento degli esami e mirano a ottimizzare i processi nel loro complesso e a ridurre i tempi di attesa, dovuti in particolare alle misure di sicurezza in seguito alla pandemia.
La novità più significativa riguarda l'introduzione dell'obbligo di comunicazione in caso di assenza il giorno dell'esame: se una candidata o un candidato non può presentarsi alla data d'esame prevista, deve comunicarlo al Servizio esami di bi- e trilinguismo almeno tre giorni lavorativi prima del giorno d'esame. Le eccezioni sono consentite solo per motivi giustificati e dimostrabili. Un'assenza non giustificata comporta la sospensione delle candidate o dei candidati per sei mesi, il che significa che sarà negata qualsiasi nuova iscrizione al Servizio esami di bi- e trilinguismo e qualsiasi riprogrammazione della data d'esame durante il suddetto periodo.
Lo stesso termine di tre giorni lavorativi si applica anche al posticipo della data d'esame, che di norma è possibile solo una volta ed entro 30 giorni.
Queste modifiche consentono al Servizio esami di assegnare i posti vacanti ad altre candidate o candidati, garantendo così il pieno impiego delle commissioni d'esame e facilitando la riduzione dei tempi di attesa.
Le modifiche apportate allo svolgimento degli esami comprendono la riduzione del numero di commissari nell'esame monolingue da quattro a due commissari, l'adeguamento della durata dei singoli moduli dell'esame monolingue e bilingue e la disposizione che le sottolineature sui fogli di lavoro non saranno più considerate motivo di annullamento.
