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WeDONNE: la testimonianza di Sanam Shirvani
Sarà ospite oggi della Direzione Istruzione e Formazione italiana Sanam Shirvani, iraniana, architetta e arbitro di calcio.
Sanam Shirvani vive in Italia da 10 anni ed è un'attivista, impegnata come messaggera per il sociale in favore dei diritti delle donne in nazioni come Iran ed Afghanistan.
Il suo intervento è previsto all'interno del corso di aggiornamento per insegnanti, intitolato "WeDONNE", il cui scopo è proporre ai docenti impulsi per progettare percorsi didattici orientanti, volti ad individuare precocemente attitudini, a decostruire stereotipi di genere, ma anche a a favorire processi di autorealizzazione delle bambine e delle ragazze. In particolare il corso, ormai giunto al suo ultimo appuntamento, ha proposto le testimonianze di donne che hanno costruito la propria carriera in ambiti solitamente più rappresentati da professionisti di genere maschile.
Oggi, 4 aprile, alle ore 15.00, Sanam Shirvani incontrerà i docenti della Scuola italiana nell'Aula bianca al piano terra del Centro di formazione professionale “Luigi Einaudi” in via S. Geltrude, 3 a Bolzano. Sarà l'occasione per ascoltare la vicenda personale di Sanam, l'abbandono del suo Paese natale, il sogno di giocare a calcio e il suo messaggio a sostegno delle connazionali, impegnate nella rivoluzione contro le regole imposte dal regime in Iran.
L'evento è chiuso al pubblico, ma la stampa è cordialmente invitata.
Chi è Sanam Shirvani
La dott.ssa Shirvani è arrivata in Italia 10 anni fa; architetta, ha studiato al Politecnico di Torino, dove ha conseguito un master in Eco Design, e all'Università di Pisa. La sua passione, sin da piccola, è il calcio: non ha mai potuto praticarlo in Iran, ma oggi arbitra per l'Associazione Italiana Arbitri nella sezione di Torino.
LB
