Attualità

Comuni alle prese con esigenze abitative

La Giunta si è occupata oggi dei Comuni con esigenza abitativa dove il valore di locazione minimo €/m² al mese è superiore di almeno il 20% rispetto al valore medio a livello provinciale.

Nella seduta odierna (28 giugno) la Giunta provinciale si è occupata del tema dei Comuni con esigenze abitative. Le disposizioni sono stabilite dalla legge provinciale n. 3 dell’aprile 2014, che autorizza la Giunta, dopo aver consultato il Consiglio dei Comuni a decidere, entro il 30 giugno di ogni anno, quali agglomerati debbano essere considerati "Comuni con esigenze abitative", con la possibilità di operare una distinzione per singole zone comunali dei rispettivi Comuni. In una seconda fase, la Giunta provinciale adotterà l’elenco definitivo dei Comuni con esigenza abitativa.

"Le disposizioni previste dalla legge regionale 3/2014 per i Comuni con esigenze abitative mirano ad aumentare la pressione fiscale a carico dei possessori di abitazioni sfitte in modo da incrementare la locazione delle stesse. Di conseguenza dovrebbe ridursi il valore di locazione” spiega il presidente della Provincia, Arno Kompatscher. Tuttavia, si tratta di una misura che appare giustificata solo nei Comuni con una forte carenza di alloggi.

Prezzo minimo mensile di locazione fornito dalla banca dati dell’OMI

I dati per l’individuazione dei Comuni con esigenze abitative provengono dalla Banca Dati dell’Osservatorio del mercato immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate. Sono presi in considerazione i valori di locazione minimi €/m2 mensili. L’elenco provvisorio dei Comuni con esigenze abitative, con i relativi valori minimi di locazione e il valore medio di locazione nazionale, figura nell’allegato. Dopo aver consultato i Comuni interessati, nelle prossime settimane la Giunta adotterà definitivamente l’elenco dei Comuni con esigenza abitativa. 


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