Attualità

Il presidente Kompatscher e i 100 anni della marcia su Bolzano

Un secolo fa le violenze fasciste, oggi il monito del presidente della Provincia: “Traiamo le giuste conclusioni dalla storia, rimaniamo vigili e sosteniamo i lavori democratici”.

A cento anni dalla “marcia su Bolzano” (1-2 ottobre 1922), il presidente della Provincia Arno Kompatscher invita i cittadini dell’Alto Adige a trarre le giuste conclusioni dalla storia. “La marcia su Bolzano è una lezione che ci deve insegnare ad ascoltare con attenzione e a non distogliere mai lo sguardo, vigilando assieme sul rispetto delle regole democratiche”. “In Alto Adige, in uno sforzo comune, siamo riusciti a trasformare importanti monumenti fascisti in memoriali e a contrastare il fascista "credere, obbedire, combattere" con l'affermazione "Nessun uomo ha il diritto di obbedire". Ma il monito posto dal triste anniversario della marcia su Bolzano è sempre valido: rimanere vigili e sostenere i valori democratici”, ha aggiunto il presidente Kompatscher.


Vai alla versione originale del comunicato per visualizzare eventuali immagini, documenti o video correlati

ASP/red/mdg