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Adeguate le linee guida per il finanziamento degli apicoltori

Le linee guida per il finanziamento delle aziende agricole saranno adattate al regolamento dell’Unione europea. Nella riunione di oggi, la Giunta provinciale ha adeguato quelle per gli apicoltori.

Nelle ultime riunioni, la Giunta provinciale ha discusso le norme sui sussidi per le aziende agricole nei vari settori; oggi (24 gennaio) si sono affrontati quelli per gli apicoltori. L'obiettivo del finanziamento è migliorare le prestazioni complessive e la sostenibilità dell'azienda agricola, migliorare l'ambiente e il benessere degli animali. Inoltre, gli stessi dovrebbero contribuire a contenere e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare habitat e paesaggi. “Tuttavia, per noi è importante anche la creazione e il miglioramento delle infrastrutture in relazione allo sviluppo, all'adattamento e alla modernizzazione dell'agricoltura”, afferma Arnold Schuler, assessore provinciale all’Agricoltura.

Aiuti per infrastrutture e attrezzature per l’apicoltura

Possono beneficiare degli aiuti gli apicoltori, sia singoli che associati, che hanno sede e lavorano in Alto Adige e sono iscritti al registro provinciale delle imprese agricole. I contributi sono disponibili a partire da un investimento minimo di 1500 euro in infrastrutture (arnia, apiario, magazzino, sala centrifuga, apiario didattico) o attrezzature per l’apicoltura. Il richiedente deve aver frequentato un corso base di apicoltura, essere apicoltore in Alto Adige da almeno 3 anni. Per il finanziamento delle centrifughe e dei locali di stoccaggio è indispensabile la detenzione e la comunicazione di almeno 10 colonie di api nei due anni precedenti la presentazione della domanda. Per i nuovi apicoltori, che hanno completato il corso base di apicoltura, la spesa massima ammissibile per l'acquisto di arnie e attrezzature apistiche, nei primi due anni, è di 1.500 euro. “Il miele locale di qualità non è solo buono, ma ha anche proprietà benefiche per la salute. Ecco perché per noi è importante sostenere i produttori di miele e di altri prodotti delle api”, afferma Arnold Schuler.

Le domande devono essere presentate alla Ripartizione agricoltura tra il 1° gennaio e il 30 settembre. Vengono effettuati controlli a campione. Questo sistema di aiuti è valido fino al 31 dicembre 2029.


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ASP/uli/sc