Traffico | 03.02.2010 | 18:06

Widmann dai vertici delle Ferrovie: entro marzo una soluzione per la tratta Bolzano-Roma

Entro marzo verrà presentata una proposta di soluzione per il problema del mancato collegamento ferroviario tra Bolzano e Roma: è l'assicurazione che ha avuto oggi (3 febbraio) nella capitale l'assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann nell'incontro con i vertici di Ferrovie dello Stato.

"I nostri sforzi per migliorare e rendere più moderni i collegamenti ferroviari regionali e internazionali hanno fatto un passo avanti": è quanto osserva l'assessore Widmann dopo l'incontro a Roma con il presidente di Ferrovie dello Stato Spa, Innocenzo Cipolletta. Al vertice erano presenti anche l'assessore trentino Alberto Pacher, il direttore di Dipartimento Gianfranco Jellici e Günther Burger dell'Ufficio provinciale trasporto locale di persone. "Abbiamo discusso in particolare della reintroduzione dei collegamenti Eurostar per Roma e dei collegamenti internazionali e sovraregionali con treni IC sull'asse nord-sud", spiega Widmann. Da Cipolletta l'assessore ha ottenuto l'assicurazione che entro marzo verrà presentata una proposta di soluzione all'intera problematica.

Si è discusso anche dell'acquisto congiunto di nuovo materiale rotabile nei prossimi anni, che costituisce la base per rendere attrattivo il traffico ferroviario, come ha sottolineato Widmann a Roma: "Da anni abbiamo assunto direttamente l'iniziativa e acquistato nuovi treni, che a livello provinciale sulle tratte della Venosta e della Pusteria coprono ora oltre un terzo del traffico ferroviario locale." I nuovi contratti di servizio con Trenitalia rappresentano la base per l'acquisto di ulteriori convogli nei prossimi anni: "Allo scopo la Provincia accantona ogni anno due milioni di euro", ha ricordato Widmann.

Nel vertice di Roma si è discusso infine anche della richiesta di trasferire la gestione della linea ferroviaria Bolzano-Merano da RFI (Rete ferroviaria italiana, attuale gestore della tratta) alla Provincia, dopo la realizzazione congiunta di importanti di interventi infrastrutturali alla rete dei binari, la cessione di ulteriori areali ferroviari (a Bressanone o San Candido), e dopo l'apertura di uno sportello informazioni e vendita biglietti della rete di trasporto pubblico locale nelle stazioni di Bolzano e Merano.

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