Traffico | 03.06.2025 | 12:50

Approvato il programma annuale di STA - Strutture Trasporto Alto Adige

Nuovo portale clienti, riqualificazione capillare della ferrovia della Val Pusteria e vari altri interventi. Alfreider: "Infrastrutture moderne al servizio delle persone anche dopo le Olimpiadi".

BOLZANO. (USP). Nella seduta di martedì 3 giugno, la Giunta provinciale ha approvato il programma annuale 2025 di STA – Strutture Trasporto Alto Adige SpA. Dall’introduzione del nuovo portale clienti alla riqualificazione capillare della linea ferroviaria della Val Pusteria in vista dei Giochi Olimpici: STA si conferma lo strumento operativo centrale della Provincia autonoma di Bolzano per l’attuazione concreta dei progetti di mobilità.

“Che si tratti di dati in tempo reale, bigliettazione, centri di mobilità o stazioni accessibili a tutte e a tutti, STA garantisce che la mobilità in Alto Adige funzioni e sia inclusiva”, sottolinea l’assessore provinciale alla Mobilità, Daniel Alfreider. “In vista di Milano Cortina 2026 è fondamentale realizzare, in stretta collaborazione con RFI, infrastrutture moderne che restino a beneficio del territorio ben oltre l’evento”, ha aggiunto.

Nuovo portale, biglietti semplificati, maggiore comfort

Dal 1° giugno è online il nuovo portale utenti di altoadigemobilità, che include anche l’innovativo abbonamento Fix365. Un ulteriore passo verso una mobilità sempre più semplice e digitale, di cui STA è regista e garante.

Nodi per una mobilità moderna

I Centri mobilità realizzati a Brunico e Bressanone rappresentano un modello di intermodalità e vivibilità urbana. Il prossimo passo è previsto a Merano: entro il 2025 verrà pubblicato il bando per la progettazione del nuovo Centro, che migliorerà sensibilmente il collegamento con l’ovest della provincia.  Importante hub intermodale sarà anche la nuova stazione a San Giacomo.

Accessibilità lungo la ferrovia

A Bolzano sono stati rialzati i marciapiedi, a Vipiteno sono stati installati nuovi ascensori: con il coordinamento tra STA e RFI – Rete Ferroviaria Italiana prosegue il percorso verso una rete ferroviaria accessibile su tutta la direttrice del Brennero, sull’esempio delle linee della Val Venosta e della Val Pusteria.

Val Pusteria in modalità olimpica

In vista delle Olimpiadi invernali, l’intera linea della Val Pusteria è oggetto di una profonda modernizzazione. In 12 delle 13 stazioni RFI ha già: sostituito 1.200 corpi illuminanti (con un risparmio annuo di circa 35 tonnellate di CO2), rinnovato 3,5 chilometri di banchine, riqualificato 7.000 m² di superficie, revisionato 9 ascensori e ne ha installati altri 9 nuovi, realizzato 7 km di percorsi tattili per l’orientamento delle persone con disabilità visiva. A Dobbiaco, inoltre, è in fase di realizzazione un parcheggio di attestamento per il pubblico, con l’obiettivo di alleggerire il traffico stradale.

Val Venosta: elettrificazione verso il traguardo

Nel tratto alto della Val Venosta si effettuano già da settimane i test. Entro l’autunno 2025 i lavori lungo tutta la linea saranno completati. Il servizio ferroviario ripartirà a fine marzo 2026 – inizialmente ancora con treni diesel – prima dell’entrata in funzione dei nuovi Coradia Stream, che porteranno il comfort dei passeggeri a un livello superiore.

red/gm