News / Archivio
Giornata dell’Autonomia 2014 Giornata dell’Autonomia 2015 Giornata dell’Autonomia 2016 Giornata dell’Autonomia 2017 Giornata dell’Autonomia 2018 Accordo di Parigi
In questa pagina: News | Foto | Referenti
News
Nuova normativa per la formazione dei medici di medicina generale
La Giunta provinciale ha approvato una nuova regolamentazione per la formazione dei medici di base e adeguato l’attuazione del contratto collettivo nazionale alle esigenze del territorio altoatesino.
BOLZANO (USP). La formazione delle mediche e dei medici di medicina generale in Alto Adige sarà regolamentata da una nuova normativa. Su proposta dell'assessore provinciale alla Prevenzione sanitaria e Salute, Hubert Messner, la Giunta provinciale ha deliberato, nella seduta di venerdì 19 dicembre, le modalità con cui verranno strutturate in futuro le ore di formazione, disponendo anche l'aggiornamento dell'attuale programma di tirocinio pratico. Contestualmente le regole di attuazione del contratto collettivo nazionale vengono adeguate nell'ambito previsto per rispondere in modo mirato alle specifiche necessità locali del territorio altoatesino.
"Grazie alle innovazioni introdotte nel percorso formativo vogliamo garantire il mantenimento di un'elevata qualità e, allo stesso tempo, lo adeguiamo alle esigenze attuali", ha spiegato l'assessore Messner. "I medici di medicina generale costituiscono il fondamento del nostro intero sistema di assistenza sanitaria. La nostra formazione specifica in medicina generale gode di un'eccellente reputazione anche oltre i confini provinciali e attira molti candidati interessati che, spesso, decidono poi di rimanere a lavorare stabilmente in Alto Adige anche dopo aver completato il percorso di studi".
Il nuovo programma formativo prevede che i futuri medici di base possano assistere fino a un massimo di 500 pazienti all'interno del loro ambulatorio già a partire dal primo anno di formazione. In questa attività verranno costantemente affiancati e supportati da medici di medicina generale esperti che svolgeranno il ruolo fondamentale di tutor. I medici, inoltre, completeranno dei tirocini interdisciplinari in vari reparti ospedalieri: ad esempio geriatria, clinica della memoria (Memory-Clinic), cardiologia, ginecologia, dermatologia, psichiatria e altre aree specialistiche. In aggiunta a questo, i futuri medici di base presteranno servizio per dodici ore settimanali presso la Casa della Comunità, dove avranno l'opportunità di acquisire ulteriore esperienza pratica attraverso lo scambio interdisciplinare con altre figure professionali del settore sanitario.
Durante il triennio di formazione, oltre ai compensi previsti per le attività prestate nell'ambulatorio, in ospedale e nella Casa della Comunità, le dottoresse e i dottori potranno percepire anche una borsa di studio, a condizione che dimostrino il possesso del certificato di bilinguismo e si impegnino a esercitare la professione medica in Alto Adige per i tre anni successivi. Il percorso formativo potrà essere svolto anche in modalità part-time.
Oltre alla riorganizzazione dei contenuti del programma formativo, anche il calendario orario relativo ai tirocini è stato sottoposto a un'attenta revisione. La distribuzione delle ore di formazione tra i singoli reparti è stata adeguata sulla base dei riscontri forniti dagli stessi tirocinanti e delle attuali necessità manifestate dal sistema sanitario provinciale.
red/san