Varie | 24.02.2005 | 16:55

Azione di solidarietà a favore dei bambini rumeni

Mobili usati, e impianti sanitari di edifici pubblici ristrutturati. Oggetti in buono stato di conservazione, ma che nel ricco Alto Adige rischiano di rimanere utilizzati. Il Dipartimento provinciale Lavori Pubblici, in collaborazione con l'Ufficio provinciale Affari di gabinetto, ha deciso di donarli ad un'associazione che si occupa di progetti di solidarietà in Romania. Il quarto carico è in partenza nei prossimi giorni.

"Si tratta di mobili o impianti sanitari ottimamente conservati e ancora utilizzabili - spiega l'assessore provinciale ai Lavori Pubblici Florian Mussner - ma che in Alto Adige sarebbero magari stati eliminati. Credo sia molto più giusto dare una "seconda vita" a questi oggetti, donandoli a chi davvero ne ha bisogno. Spesso non ci rendiamo conto del tenore di vita che ci possiamo permettere, mentre in luoghi non lontani da noi la situazione è nettamente diversa. Con questo piccolo sforzo possiamo fare molto per chi sta peggio".

Mobili e impianti sono stati donati ad un'associazione di San Leonardo in Passiria che si occupa di progetti di solidarietà in Romania già da 5 anni. Il trasporto sino al paese dell'Europa dell'est è garantito dal sostegno della Giunta provinciale altoatesina, e della Regione Trentino-Alto Adige. Nei prossimi giorni partirà il quarto carico, grazie al quale verranno gratuitamente arredate alcune strutture che si occupano dei bambini. I mobili e gli impianti sanitari destinati ai progetti di solidarietà in Romania provengono dall'Università di Bolzano, dalla Scuola professionale provinciale per le professioni sociali "Luigi Einaudi" di Bolzano, dalle Scuole professionali provinciali per il commercio, l'industria e l'artigianato "Tschuggmall" di Bressanone e "Zuegg" di Merano, e dall'ex Cassa Malati di Bolzano.

mb