News / Archivio

News

Indagine sullo stile di vita della popolazione: 600 altoatesini invitati a collaborare

Prende il nome di "Passi" l'indagine che l'Assessorato provinciale alla Sanità, tramite l’Osservatorio epidemiologico, sta avviando sugli stili di vita delle persone tra i 18 e i 69 anni. L'assessore Theiner chiede la collaborazione dei cittadini e ringrazia sin d'ora i 600 che saranno contattati da metà maggio per rilevare informazioni su alcuni aspetti dello stato di salute. "Lo studio è di grande utilità per programmare interventi mirati alla prevenzione di importanti malattie croniche e alla promozione di uno stile di vita sano", sottolinea Theiner.

L'Assessorato provinciale alla Sanità ha predisposto, tramite l’Osservatorio epidemiologico, un’indagine sugli stili di vita (attività fisica, abitudini alimentari, abitudine al fumo…) degli altoatesini di età compresa tra i 18 e i 69 anni, con l'obiettivo di rilevare informazioni su alcuni aspetti dello stato di salute della popolazione, spesso poco conosciuti. Lo studio, che viene condotto in Alto Adige e in altre Regioni d'Italia, è di grande utilità soprattutto per la programmazione di interventi mirati alla prevenzione di importanti malattie croniche e alla promozione di uno stile di vita sano.

Nell'ambito della rilevazione saranno intervistate 600 persone, scelte casualmente tra i cittadini. I dati saranno raccolti telefonicamente a partire da martedì 17 maggio tramite un questionario standardizzato. Collaboratori dell’Istituto ricerche sociali e demoscopiche Apollis prenderanno contatto con le persone selezionate e fisseranno un appuntamento per l’intervista telefonica, della durata di circa 20 minuti. I dati raccolti saranno trattati nel rispetto della privacy, e non sarà possibile identificare le singole persone. Dopo l’analisi dei dati verrà pubblicato un rapporto riassuntivo.

L’assessore alla Sanità Richard Theiner, nel ringraziare sin d'ora tutti coloro che parteciperanno all’indagine, invita i cittadini alla fattiva collaborazione e ricorda che il contributo di ciascun cittadino e cittadina sarà estremamente prezioso per rendere i servizi sanitari locali più adeguati alle necessità della popolazione.

pf

Altri comunicati di questa categoria

Giornata dell’Autonomia 2014

Giornata dell’Autonomia 2015

Giornata dell’Autonomia 2016

Giornata dell’Autonomia 2017

Giornata dell’Autonomia 2018

Giornata dell’Autonomia 2019

Giornata dell’Autonomia 2020

Accordo di Parigi

Convegno storico di Castel Firmiano - gli interventi

 Sitemap