Economia | 23.11.2005 | 16:12

Agevolazioni alle imprese: in vigore i nuovi criteri

Sono entrati in vigore oggi (mercoledì 23) i nuovi criteri nel sistema di agevolazioni alle imprese varati dalla Giunta provinciale. I criteri, che hanno superato anche l'esame di Bruxelles, "concludono la prima parte della riforma del settore", sottolineano gli assessori Werner Frick, Luisa Gnecchi e Thomas Widmann.

Le novità nelle agevolazioni all'economia comprendono sia gli adeguamenti resisi necessari a seguito delle osservazioni della Commissione europea che la prima parte della riforma che riguarda gli investimenti in know-how. Le modifiche approvate e i nuovi criteri entrano in vigore oggi (mercoledì 23), ad eccezione del Capo IV (ricerca e sviluppo) che viene applicato già dallo scorso giugno. Dopo l'ok di Bruxelles diventano ora esecutivi anche i Capi V, VI e VII (internazionalizzazione, formazione e aggiornamento, creazione di posti di lavoro).

In futuro non saranno pertanto più ammissibili le domande di incentivo in via successiva: gli imprenditori dovranno presentarle prima di effettuare l'investimento. Allo stesso modo non rientrano più nel sistema di agevolazioni gli investimenti sostitutivi e la ripetuta partecipazione a fiere al di fuori della Provincia. "In tal modo perseguiamo l'obiettivo della Giunta provinciale di incentivare maggiormente d'ora in poi gli investimenti in know-how", spiegano gli assessori Frick, Gnecchi e Widmann.

Con i nuovi criteri la Provincia vuole incentivare le imprese dei settori industria, artigianato, commercio, servizi e turismo ad investire nelle risorse umane. Per alcune iniziative di consulenza e formazione è possibile concedere contributi fino al 70%. Resta ora da completare la seconda parte della riforma delle agevolazioni all'economia, quella riguadante gli investimenti materiali. Anche su questo punto è necessario attendere le decisioni della Commissione europea, previste nelle prossime settimane. Per il momento restano quindi in vigore i criteri attuali.

pf