Sanità / Sociale | 15.03.2006 | 11:54

Convegno sul progetto pilota “Kids“ a favore dei piccoli disabili

Si è svolto nei giorni scorsi presso la Scuola in lingua tedesca per le professioni sociali “Hannah Arendt” di Bolzano un incontro organizzato dall’Ufficio soggetti portatori di handicap ed invalidi civili per uno scambio di esperienze riguardo al progetto pilota “Kids” a favore dei piccoli disabili e delle loro famiglie.

Al centro dell’incontro vi era, in primo luogo, la presentazione dei progetti attualmente in corso dal punto di vista delle madri coinvolte e l’inserimento del progetto pilota “Kids” all’interno dell’offerta di servizi attualmente esistente in Alto Adige.

Il progetto “Kids” è stato avviato nel 2003 nell’ambito del distretto sanitario di Brunico per iniziativa del Gruppo di auto mutuo aiuto che raggruppa le mari di bambini con handicap gravi (“Roller Kids”) e dell’Ufficio soggetti portatori di handicap ed invalidi civili.

In sostanza si tratta di un progetto che mira al sostegno dei genitori che hanno figli con handicap gravi attraverso iniziative come attività per il tempo libero, animazione, consulenza, sostegno socio-pedagogico, ma anche trattamenti medici a domicilio. Grazie a queste iniziative i genitori, e soprattutto le madri, possono usufruire di brevi periodi per occuparsi di se stesse, recuperare energie o dedicarsi agli altri figli.

Nel corso del convegno l’assessore alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, ha sottolineato l’importanza di iniziative di questo tipo orientate soprattutto all’assistenza ambulatoriale dei bambini disabili gravi. Il progetto pilota “Kids” è secondo l’assessore Theiner una prima risposta concreta alle esigenze delle famiglie ed un opportunità per consentire loro di avere spazi di recupero ed un sostegno alle loro esigenze.

In considerazione dei risultati sinora ottenuti è stato quindi assicurato anche per i prossimi anni il sostegno della Provincia al progetto “Kids”. 

 

 

FG