Ambiente | 13.12.2006 | 10:35

Proseguono i lavori per la rinaturalizzazione del Rio Sesto

Si è concluso il secondo lotto dei lavori di rinaturalizzazione di un tratto del Rio Sesto, situato all'interno del territorio comunale di San Candido. Grazie al progetto elaborato dalla Ripartizione provinciale opere idrauliche, è stato possibile creare un habitat nuovo e più adeguato per piante e specie ittiche presenti lungo il corso d'acqua.

Il Rio Sesto sta cambiando volto. Il progetto di rinaturalizzazione di una parte del corso d'acqua, elaborato ed eseguito dai tecnici dell'ufficio provinciale sistemazione bacini montani est, del Comune di San Candido, e dell'ispettorato forestale di Monguelfo, non può ancora considerarsi completamente concluso, ma i risultati sono già sotto gli occhi di tutti. A conclusione del secondo lotto dei lavori, circa 500 metri del Rio Sesto e delle zone circostanti si presentano infatti in maniera notevolmente differente. I muri ciclopici sono stati rimodellati e rinaturalizzati con la creazione di pozze d'acqua e banchi di sabbia, l'ampiezza del letto del corso d'acqua è stata pressochè raddoppiata, è stato realizzato un nuovo canale, e si è inoltre intervenuti sulle superfici umide, creando nuove condizioni di vita per i pesci che popolano il Rio Sesto.

"Abbiamo anche proceduto ad un leggero abbassamento dei terreni circostanti - spiega il responsabile del progetto Willigis Gallmetzer - in modo tale da consentire il necessario approvigionamento idrico per i prati". "L'ultima tappa di questo  progetto di rinaturalizzazione - sottolinea il direttore della Ripartizione opere idrauliche Rudolf Pollinger - riguarda la creazione di un percorso riservato ai visitatori, con il collegamento alla rete di sentieri presenti nella zona".

mb