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Berlusconi visita il campo della protezione civile altoatesina a L'Aquila

"Qui ci sono degli angeli a proteggere la popolazione": con queste parole Silvio Berlusconi ha salutato i volontari altoatesini e gli abitanti della tendopoli di Sant'Elia, gestita dalla protezione civile provinciale. Il premier è giunto nel campo attorno alle 14.15, ha parlato con gli operatori e la gente e ha pranzato in tenda. È ripartito alle 15.15.

Silvio Berlusconi durante la visita al campo di Sant'Elia gestito dalla Protezione civile altoatesina: dietro di lui il sottosegretario Bertolaso

Il campo di Sant'Elia, frazione dell'Aquila, ha avuto un commensale inatteso: il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è giunto intorno alle 14.15 nella tendopoli gestita dalla protezione civile altoatesina e ha pranzato con gli abitanti del campo. "Qui ci sono degli angeli a proteggere la popolazione", ha detto il premier incontrando operatori, volontari e abitanti. Berlusconi era accompagnato dal sottosegretario Guido Bertolaso, capo del Dipartimento nazionale della protezione civile, che ha illustrato il funzionamento del campo di Sant'Elia e le modalità di intervento delle forze altoatesine.

Attualmente sono al lavoro nella tendopoli 3 operatori della Ripartizione provinciale protezione civile, 9 della Croce bianca, 7 della Croce rossa e 6 vigili del fuoco volontari provenienti dalla val Badia. Agli sfollati il Presidente del Consiglio ha annunciato l'impegno a garantire una sistemazione stabile e ad abbandonare le tende entro novembre. Dopo il sopralluogo, la cucina da campo garantita dal servizio di sussistenza della Croce bianca ha offerto al premier e al suo seguito un pranzo a base di pastasciutta, polenta, carne, verdura cotta e frutta. Attorno alle 15.15 Berlusconi è ripartito.

Riguardo al punto sulla ricostruzione, è stata confermata l'assegnazione alla Provincia di Bolzano di un’area in località Ocre sulla quale verranno create le basi e gli allacciamenti per la costruzione di una cinquantina di casette in legno. La ricostruzione  della zona sarà finanziata dalla Provincia ma saranno coinvolti anche i Comuni e la generosità degli altoatesini. È in corso la raccolta fondi che fa riferimento ai seguenti conti correnti: Cassa di Risparmio (Conto Nr. 8346, Provincia Autonoma di Bolzano, Vittime del terremoto in Abruzzo; IBAN IT27 E060 4511 6190 0000 0008 346), Banca Popolare dell’Alto Adige (Conto Nr. 110 000; IBAN IT60 I058 5611 6010 5057 0110 000) Cassa Rurale (Conto Nr. 4300-1; IBAN IT19 F034 9311 6000 0030 0043001).

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