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Meteo nel 2009: caldo sopra la media, inverno ricco di neve, maltempo in estate

Il 2009 "climatico" in Alto Adige verrà ricordato per il caldo sopra la media: a Bolzano è stata misurata una temperatura media annuale di 13,3°, il dato di raffronto degli ultimi trent'anni è fermo a 11,8°. Il 2009 rientra quindi nei cinque anni più caldi dall'inizio delle rilevazioni meteo e conferma che prosegue il trend degli anni troppo caldi, rileva il Servizio meteo della Provincia nel suo riepilogo degli ultimi 12 mesi.

Mentre nel 2009 il caldo si è fatto sentire, il bilancio delle precipitazioni è più equilibrato: a Bolzano sono stati registrati 640 litri per metro quadrato a fronte di una media di 700 litri per mq. La parte più consistente è caduta in dicembre, quando di solito l'inverno si presenta come la stagione più asciutta. La temperatura in assoluto più alta nel 2009 si è registrata il 16 luglio con 37° a Merano, la più bassa il 20 dicembre a Dobbiaco con -21°. Più freddo, nella stessa giornata, si è registrato solo in quota, con -29° ai 3.300 metri di Cima Beltovo.

Il 2009 si è aperto con neve e pioggia abbondanti, con febbraio è andato in archivio un inverno tra i più innevati (complessivamente fino a 6 metri di neve fresca in tre mesi). A marzo ha dominato il Föhn da nord, mentre aprile è risultato il più caldo degli ultimi quarant'anni (ad eccezione del 2007). Quello del 2009 a Bolzano è stato il maggio più caldo e asciutto da circa un secolo, con temperature da giugno inoltrato. Con l'inizio dell'estate sono arrivate le prime grandinate, quella del 5 luglio ha provocato gravi danni nella zona di Termeno. Nella notte tra il 16 e il 17 luglio forti precipitazioni si sono registrate in val Passiria (a San Leonardo la quantità record di 150 litri per metro quadrato in poche ore) e in val Casies, a fine luglio il vento ha provocato danni alla Festa cittadina di Brunico e a Rasa (vicino a Bressanone) soffia a 135 km/h, un'intensità mai registrata nel fondovalle.

Agosto 2009 ha portato temperature quasi tropicali: a Bolzano per 22 giorni il termometro è rimasto sopra i 30° e in generale l'estate è stata la più calda degli ultimi sei anni. A settembre si è verificato un allarme alluvione in gran parte dell'Alto Adige, dalla val Sarentina alla bassa Pusteria, dalla valle Aurina all'Alta val d'Isarco, dove sono caduti fino a 100 litri di acqua per metro quadrato. Il torrente Aurina ha raggiunto un livello mai toccato dal 1991, il fiume Talvera si è gonfiato come solo nel 1997. Ottobre ha fatto registrare tre stagioni in una: caldo estivo all'inizio, un intermezzo invernale con nevicate e una chiusura autunnale con temperature miti, che in parte sono continuate in novembre: sulla Plose (a quota 2.500 m) il 20 novembre sono stati registrati 9,4°, record per questo mese. A inizio dicembre sono arrivate le precipitazioni (si veda comunicato odierno USP 6979.)

 

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