News / Archivio

News

Pusteria, i lavori appena fatti hanno evitato il peggio

Rudolf Pollinger, responsabile della Ripartizione Opere idrauliche, si dice convinto che i danni sarebbero stati incalcolabili se la montagna non fosse stata appena "imbrigliata" dai lavori di sbancamento di una valanga. Per i lavori immediati di ripristino e salvataggio della zona sono previsti stanziamenti per 350.000 euro.

I devastanti nubrifragi che nella notte tra venerdì e sabato hanno colpito la Pusteria avrebbero potuto arrecare danni molto più imponenti. Questo il parere di Rudolf Pollinger. Solo i lavori di "imbrigliamento" della montagna (appena eseguiti!) hanno impedito conseguenze gravissime. Per tutta la giornata odierna si è continuato a lavorare. 

"I danni possono risultare incalcolabili quando gli elementi si scatenano come in questo caso" sottolinea Pollinger. Il torrente a Rio Bianco ha rotto gli argini e devastato in parte la valle, tuttavia le opere di contenimento esistenti sono state in grado di sopportare l´onda d´urto di circa 20 mila metri cubi di materiale. Pollinger è convinto del fatto che "senza le opere di contenimento l´insediamento di Vandoies sarebbe sicuramente stato sommerso".

Subito dopo il nubifragio e per tutta la giornata odierna gli operatori dei Bacini montani hanno dato inizio - diretti da Markus Passler e Ewald Voppichler - allo sgombero del materiale precipitato nelle zone dei comuni di Terento e Vandoies, di Rio Bianco e Selva dei Molini. Occorreva prima di tutto riportare entro gli argini i torrenti, quindi servivano misure di ripristino immediato. Per gli interventi immediati è previsto uno stanziamento di 350.000 €.

EM

Altri comunicati di questa categoria

Giornata dell’Autonomia 2014

Giornata dell’Autonomia 2015

Giornata dell’Autonomia 2016

Giornata dell’Autonomia 2017

Giornata dell’Autonomia 2018

Giornata dell’Autonomia 2019

Giornata dell’Autonomia 2020

Accordo di Parigi

Convegno storico di Castel Firmiano - gli interventi

 Sitemap