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Sei progetti attivati dalla rete sorta attorno a "Con nuove culture"

Alla presenza di alcune associazioni di nuovi cittadini altoatesini con background migratorio, il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini, questa mattina, mercoledì 19 ottobre 2011, ha presentato i contenuti del progetto da lui promosso "Con nuove culture" assieme a Giovanna Guerzoni, antropologa culturale, docente presso le Università di Bologna e Bolzano, membro del Comitato scientifico ddel progetto. Illustrati i primi progetti posti in essere.

Il vicepresidente Tommasini presenta il progetto "ConNuoveCulture" (FOTO: USP/B.Ravanelli)

Il Dipartimento Cultura italiana della Provincia si impegna a favorire il dialogo interculturale tra le realtà culturali locali ed i nuovi cittadini di provenienza straniera anche tramite il progetto pluriennale “Con nuove culture” teso a favorire una riflessione critica e consapevole tra chi opera nelle istituzioni culturali del territorio sul tema dell’incontro con le "nuove" culture e a coinvolgere i “nuovi cittadini” in attività e interventi che li avvicinino alla cultura del territorio, facilitandone la sua conoscenza. Lo scopo è quello di dare ai nuovi cittadini l’opportunità di scoprire e riconoscere come propri musei, collezioni, teatri e biblioteche, sentendosi parte della città e contribuendo, con la città, ad individuare strategie e contesti per sostenere nuove identità culturali.
È importante, come ha posto in evidenza il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini, giungere a cittadini attivi attraverso l'investimento in cultura producendo relazioni fra autoctoni e nuovi cittadini che aiutano a superare la paura dell'altro. Questo investimento culturale deve partire dai bambini e dalla rete sociale perché così si riesce a modificare la società e a farla divenire una società effettivamente plurilingue.

“Con nuove Culture”, come ha spiegato Giovanna Guerzoni, antropologa culturale, docente presso le Università di Bologna e Bolzano, membro del Comitato scientifico che accompagna il progetto, il mondo contemporaneo globale impone di creare opportunità e strumenti per rafforzare il dialogo interculturale e per avvicinare gli immigrati alla cultura del territorio in cui sono venuti a vivere caratterizzata influssi italiani, tedeschi e mitteleuropei.
Il tema dell’accesso e della partecipazione attiva alla cultura del territorio è oggi questione che riguarda la stessa idea di “cittadinanza critica”; è dunque questione che coinvolge tutti i cittadini e che va ri-pensata nella cornice di realtà sempre più multiculturali, nelle quali ci si confronta con altri patrimoni, altri gusti estetici, altre idee di partecipazione, ai quali è necessario aprirsi
Attraverso un percorso di ricerca significative realtà culturali locali – enti, istituzioni, associazioni culturali, che costituiscono il gruppo di lavoro di “Con nuove culture” - stanno sperimentando nuovi approcci e modalità operative per coinvolgere il pubblico di questi nuovi cittadini, rispondendo al contempo ai loro bisogni culturali.
Nell'ambito dell'incontro odierno a Palazzo Widmann, inteso per creare un collegamento istituzionale sul rapporto cultura/integrazione e per ampliare la rete di collaborazione e partecipazione dei nuovi cittadini alla programmazione culturale sono stati illustrati i primi progetti avviati in questa direzione (vedi testo allegato).

SA

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