Politica | 16.07.2012 | 13:40

Dalla Giunta: con Trento, Aosta e Friuli a tutela dell'autonomia

Una posizione unitaria delle autonomie speciali dell'arco alpino per raggiungere un accordo con lo Stato su come finanziare l'autonomia: la Giunta provinciale ha ribadito oggi (16 luglio) l'obiettivo del vertice tra Province di Bolzano e Trento, Valle d'Aosta e Friuli Venezia Giulia in programma nel pomeriggio a Borghetto all'Adige.

Il presidente Luis Durnwalder ha delineato nella seduta di Giunta la linea di condotta nel vertice in programma nel pomeriggio con i colleghi presidenti Lorenzo Dellai, Renzo Tondo e Augusto Rollandin, che si ritrovano a Borghetto per concordare una posizione alla luce delle manovre finanziarie del Governo e delle misure di revisione della spesa pubblica: "Cerchiamo una strategia unitaria per raggiungere con lo Stato i necessari accordi sul finanziamento dell'autonomia." La Giunta chiede chiarezza sulle risorse effettivamente a disposizione per poter elaborare il bilancio provinciale 2013 e ribadisce la necessitá del metodo della negoziazione - come prevede lo Statuto - sulla quota da versare allo Stato.

"Alla situazione attuale, tra riserva all'erario e patto di stabilità non potremo impegnare complessivamente 1,295 miliardi di euro, una cifra sproporzionata", ha ricordato Durnwalder. Lo Stato, per contro, spende in Alto Adige annualmente 500 milioni e ne incassa 400. "Siamo per la compartecipazione al risanamento del debito, lo abbiamo sempre detto, ma questo sacrificio necessario deve avvenire con criteri di equità e nel rispetto dello Statuto. La nostra autonomia non ha solo rango costituzionale ma è anche ancorata a livello internazionale", ha aggiunto Durnwalder. Anche se i modelli di finanziamento sono diversi, Alto Adige, Trentino Val d'Aosta e Friuli Venezia Giulia puntano a individuare una procedura comune da tenere nelle prossme trattative con il Governo Monti.

pf