News / Archivio

News

Fondo per i comuni di confine, in futuro sarà gestito da Bolzano e Trento

Nuova regolamentazione per la gestione del Fondo Odi destinato al finanziamento dei Comuni di confine. Grazie all'accordo raggiunto oggi (10 giugno) a Roma dal presidente Arno Kompatscher, il fondo sarà gestito in futuro da Trento e Bolzano, e i progetti da finanziare dovranno avere il via libera delle due Province.

Il fondo è nato nell'ambito dell'Accordo di Milano, e impegnava le due Province di Bolzano e Trento a versare annualmente 40 milioni di euro per finanziare progetti dei comuni confinanti. Il suo decorso, però, è stato tutt'altro che privo di ostacoli, soprattutto a causa dei progetti che Veneto e Lombardia intendevano sostenere, tanto che il precedente esecutivo guidato da Luis Durnwalder aveva bloccato i versamenti da parte di Bolzano. "Fu la decisione giusta - commenta il suo successore Arno Kompatscher - solo così abbiamo avuto la possibilità di ripartire da capo e rivedere la gestione del fondo a 360 gradi".

E i risultati della trattativa portata avanti da Kompatscher con il sottosegretario Gianclaudio Bressa ha già dato i risultati sperati. Oggi (10 giugno) è stato infatti raggiunto l'accordo di massima che prevede un maggiore coinvolgimento delle due Province. "Verrà creato un segretariato del fondo - spiega Kompatscher - che avrà sede a Bolzano e Trento, secondo un principio di alternanza quinquennale". I Comuni di confine presenteranno i loro progetti presso il segretariato, e un apposito comitato formato dai presidenti delle due Province, da quelli delle Regioni interessate e dai funzionari del Ministero delle Regioni, prenderà le decisioni circa l'utilizzo dei fondi.

"In questo modo - prosegue Arno Kompatscher - siamo sicuri che i soldi verranno investiti esclusivamente in progetti che abbiano il consenso delle Province di Bolzano e Trento". Secondo il presidente della Giunta altoatesina, si tratta di una soluzione che garantisce "meno burocrazia e più efficienza". L'accordo, una volta chiariti alcuni dettagli di natura tecnica, verrà sottoscritto nell'arco di qualche settimana, "forse in parallelo - conclude Kompatscher - con le trattative relative al finanziamento dell'autonomia in corso di svolgimento a Roma".

mb

Altri comunicati di questa categoria

Giornata dell’Autonomia 2014

Giornata dell’Autonomia 2015

Giornata dell’Autonomia 2016

Giornata dell’Autonomia 2017

Giornata dell’Autonomia 2018

Giornata dell’Autonomia 2019

Giornata dell’Autonomia 2020

Accordo di Parigi

Convegno storico di Castel Firmiano - gli interventi

 Sitemap