News / Archivio

News

Di Puppo firma a Cagliari l'emendamento di Regioni e Province autonome al disegno di legge La Loggia

Il vicepresidente Michele Di Puppo ha firmato oggi a Cagliari a nome della Provincia autonoma di Bolzano un emendamento unitario di Regioni a statuto speciale e Province autonome al disegno di legge del ministro La Loggia: si chiedono ampie forme di autonomia anche agli enti locali.

Al Convegno nazionale di Cagliari, un vero e proprio summit sulle autonomie e il federalismo, il vicepresidente Michele Di Puppo ha assunto a nome della Provincia autonoma di Bolzano la responsabilità di dare corso al decentramento previsto nel nuovo Titolo V della Costituzione: lo ha fatto firmando l'emendamento unitario allo specifico disegno di legge del ministro La Loggia - sottoscritto da tutti i rappresentanti di Regioni a statuto speciale e Province autonome - volto ad assicurare le più ampie forme di autonomia anche agli enti locali. "Tutta la fase in cui si dovranno definire gli ambiti di competenza amministrativa autonoma dei Comuni - spiega Di Puppo per quanto riguarda l'Alto Adige - dovrà avvenire attraverso concertazioni tra gli enti a livello territoriale, e dal canto suo anche la legge nazionale è chiamata a prevedere che eventuali assegnazioni di competenze dovranno riguardare anche Comuni e Province."

Nel suo intervento davanti all'assemblea Di Puppo ha sottolineato che ci si trova ora davanti "a una modifica della Costituzione che cambia totalmente la fisionomia dello Stato: anno dopo anno verificheremo come l'ordinamento della Repubblica non preveda più un ordine gerarchico, con un potere a cascata dal Governo al Comune più piccolo, bensì poteri paralleli che assieme formano la Repubblica: Stato, Regioni, Province, Comuni e Città metropolitane." Di Puppo ha però sottolineato che la filosofia dell'attuale maggioranza politica in materia ha creato non poca incertezza e ha citato gli esempi della Legge obiettivo ("che decide delle grandi opere sul territorio senza tener conto della competenza territoriale") o della legge 29 nella Finanziaria ("che stabilisce di regolare i flussi delle risorse a Regioni e Province mentre queste sono regolate da legge").

Al convegno promosso da Anci, Osservatorio sul federalismo delle autonomie, Upi, Uncem, Legautonomie e Formez erano presenti anche il presidente del Consorzio dei Comuni Franz Alber e il vicepresidente Giovanni Salghetti, i due primi cittadini di Merano e Bolzano. "Proprio le due Province autonome di Bolzano e Trento sono state ripetutamente citate ad esempio per il rapporto instaurato con i Comuni attraverso la libera associazione del Consorzio: "Il Consorzio dei Comuni - ha detto Di Puppo - viene considerato un modello da seguire in altre Regioni a statuto speciale."

pf

Altri comunicati di questa categoria

Giornata dell’Autonomia 2014

Giornata dell’Autonomia 2015

Giornata dell’Autonomia 2016

Giornata dell’Autonomia 2017

Giornata dell’Autonomia 2018

Giornata dell’Autonomia 2019

Giornata dell’Autonomia 2020

Accordo di Parigi

Convegno storico di Castel Firmiano - gli interventi

 Sitemap