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Parchi naturali: al via la stagione invernale

Disegni naturalistici, animali imbalsamati, mostre fotografiche, fossili: i centri visita dei parchi naturali Vedrette di Ries-Aurino, Tre cime, Fanes-Sennes-Braies e Puez-Odle aprono la stagione invernale con interessanti esposizioni. Da martedì 29 dicembre 4 dei 7 parchi naturali altoatesini riaprono i battenti.

In esposizione gli animali imbalsamati di Hubert Burger (Foto Ufficio provinciale parchi naturali)

Con i disegni naturalistici dell’artista della val Badia Simonetta Varchetta - piante, animali, paesaggi, fiori - il centro visite del parco naturale Vedrette di Ries-Aurino apre la stagione invernale. Una volta al mese sarà offerto un atelier di disegno per scolari delle elementari e medie nella biblioteca di Campo Tures. La mostra è aperta fino al 2 aprile. 

Due invece le mostre ospitate nel centro visite del parco naturale Tre Cime a Dobbiaco: "Gli animali nel parco naturale", un'esposizione di animali imbalsamati di Hubert Burger fino al 14 gennaio, e la mostra fotografica "DolomitArt - Concorso artistico 2015", che raccoglie le opere vincitrici e una selezione di quelle partecipanti al concorso dedicato alle bizzarrie e alle singolarità del paesaggio dolomitico. Le immagini sono esposte dal 19 gennaio al 2 aprile.

La mostra fotografica "Mondo nascosto" viene invece allestita nel centro visite del parco naturale Fanes-Sennes-Braies a San Vigilio di Marebbe: i fotografi del gruppo TETRAON, composto da Daniele Dallabona, Tomaso Baldassara e Silvio Luis Bejarano Montoya, espongono le loro ultime immagini. La mostra fotografica, aperta fino al 2 aprile, è un viaggio attraverso i boschi alla ricerca della fauna locale: mammiferi, uccelli, anfibi e rettili e la bellezza del mondo nascosto.

Il centro visite del parco naturale Puez-Odle a Santa Maddalena di Funes ospita infine la mostra "DinoMiti – rettili fossili nelle Dolomiti", un viaggio nella storia della regione dolomitica attraverso i più importanti rinvenimenti fossili. L'esposizione offre reperti di eccezionale importanza per bellezza, significato scientifico e rarità, informazioni sulla storia dell’evoluzione dei rettili dal Paleozoico fino alla scomparsa dei dinosauri alla fine del Cretaceo.

I quattro centri visita sono aperti fino al 2 aprile dal martedì al sabato, orario 9.30-12.30 e 14.30-18. Ingresso libero, su prenotazione si effettuano visite guidate gratuite. La stagione estiva avrà inizio il 3 maggio 2016.

 

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