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Certificato di proprietà dei veicoli, stop al cartaceo

Dallo scorso 5 ottobre è stato abolita la versione cartacea del certificato di proprietà dei veicoli. Lo rende noto l'Ufficio motorizzazione della Provincia, che annuncia a breve altre iniziative che perseguono l'obiettivo di semplificare le procedure e ridurre i costi.

Sino al 4 ottobre 2015, l'immatricolazione di un veicolo era accompagnata da due documenti cartacei: la carta di circolazione con tutte le infomazioni tecniche (da tenere sempre a portata di mano all'interno del veicolo), e il certificato di proprietà attestante lo stato giuridico del veicolo stesso. Questo secondo documento, però, è stato eliminato a partire dal 5 ottobre per tutti i veicoli di nuova immatricolazione e per quelli che sono stati venduti da questa data in poi.  

"Per effettuare una nuova pratica – spiegano dall'Ufficio motorizzazione della Provincia -  sarà sufficiente recarsi presso il PRA (Pubblico registro automobilistico), lo sportello motorizzazione, una agenzia di pratiche auto o la delegazione ACI con una copia della carta di circolazione ed un documento di identità, mentre il certificato di proprietà non sarà più necessario. Si tratta di un provvedimento che punta a semplificare le procedure, snellirle e ridurre i costi a carico sia del cittadino, sia della pubblica amministrazione".

mb

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