Musei | 16.06.2016 | 15:11

Corso formativo di base sul lavoro museale: consegna dei diplomi

Con una visita ai musei di Monaco di Baviera e la consegna dei diplomi si è concluso il Corso formativo di base sul lavoro museale.

L’ultima lezione del corso formativo della durata di due anni organizzato dalla Ripartizione Musei prevedeva un’escursione a Monac, capoluogo del Land tedesco che con i suoi 1.360 musei e castelli è considerato una mecca per gli appassionati ed esperti museali.

Durante l’escursione i partecipanti hanno gettato uno sguardo dietro le quinte del lavoro museale, in particolare nell’ambito della mediazione, e sperimentato sulla propria pelle i contenuti imparati durante il corso formativo appena conclusosi.

Hanno appreso quale potenziale c’è nei diversi metodi di mediazione, quant’è importante adattare la mediazione ai vari target e alle loro necessità e che perfino bambini dai tre anni in su possono essere avvicinati a contenuti museali, a condizione che non venga preteso troppo o qualcosa di inadatto alla loro età.

A Monaco la delegazione altoatesina ha visitato l’ufficio dei musei non statali della Baviera, un punto di riferimento per i circa 1.250 musei non statali.

La seconda tappa è stata il più grande museo tedesco della tecnica e scienza naturale, ovvero il “Deutsches Museum”. Il secondo giorno dell’escursione è iniziato con la visita al Museo Villa Stuck, che offre programmi di mediazione particolari e molto amati dai giovani di Monaco e si è concluso con il Museo Alpino del Club Alpino tedesco su un’isola del fiume Isar.

La festa ufficiale di conclusione della seconda e ultima parte del Corso formativo di base sul lavoro museale invece si è tenuta il 15 giugno al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige a Bolzano. In quest’occasione Karin Dalla Torre, direttrice della Ripartizione Musei e dell’Azienda “Musei provinciali” alla presenza di alcuni relatori del corso ha consegnato i diplomi ai 25 partecipanti.

Questi ultimi, ovvero collaboratori sia volontari sia professionisti di 22 diversi musei, durante i 16 mesi del corso hanno partecipato a 16 moduli (110 ore). L’obiettivo principale era quello di trasmettere competenze di base nei diversi compiti museali, ovvero nel collezionare, conservare, esporre e fare ricerca, in modo da valorizzare il lavoro museale ed aumentarne la qualità.

Commenta così Karin Dalla Torre “Sono contenta, che i partecipanti a questo corso abbiano acquisito tante informazioni utili per il loro lavoro quotidiano e che si siano posti così i presupposti per un’efficace collaborazione tra colleghi. Ne trarrà giovamento l’intero panorama museale.”

Anche la responsabile del progetto e organizzatrice Esther Erlacher fa un bilancio positivo e si dichiara soddisfatta, che i partecipanti abbiano frequentato i vari moduli con grande interesse, impegno, continuità e tanta sete di sapere.

“I relatori dell’Alto Adige e dell’intera area tedesca, ovvero dalla Svizzera, Austria e Germania hanno trasmesso competenze teoriche e pratiche. In tanti laboratori sono stati discussi e sperimentati concetti e metodi, scambiate esperienze e riflessioni. I partecipanti ora sono preparati e possono mettere in pratica i tanti input nel loro lavoro quotidiano,“ spiega Erlacher.

Tutte le informazioni sul Corso di base sul lavoro museale si trovano sul sito della Ripartizione Musei www.provincia.bz.it/musei.

FG

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