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Giornata autonomia (2/4): messaggi di Napolitano e Fischer

Videomessaggio degli ex presidenti della Repubblica di Italia e Austria, Giorgio Napolitano e Heinz Fischer. Accordo storico, Alto Adige modello di convivenza.

5 settembre 2012: Giorgio Napolitano e Heinz Fischer ricevono a Merano il Grande ordine di merito, la massima onorificenza della Provincia di Bolzano (Foto USP/Pertl)

Anche gli ex presidenti della Repubblica di Italia e Austria, Giorgio Napolitano e Heinz Fischer, hanno partecipato alla Giornata dell'autonomia di Castel Firmiano, e lo hanno fatto attraverso un videomessaggio mandato in onda nel corso del pomeriggio. "L'Accordo di Parigi - ha sottolineato Napolitano - diede vita alla grande esperienza dell'autonomia altoatesina, un percorso laborioso, attuato per fasi successive e che ha reso necessario il superamento di molte difficoltà. L'intesa fra Degasperi e Gruber gettò le basi per un vero e proprio capolavoro storico che ha consentito di risolvere un problema che dal punto di vista istituzionale non ha paragoni quanto a complessità. L'Alto Adige è un modello di integrazione, pacifica convivenza e sviluppo condiviso tra etnie, nazionalità, lingue e tradizioni diverse, e ha dimostrato che è possibile superare ogni stadio di conflitto".

Napolitano, oltre a guardare al passato, guarda anche al futuro, spiegando che "la riforma costituzionale ha ribadito l'importanza di preservare la specificità altoatesina", e aggiungendo che "non è in discussione in alcun modo quanto conquistato attraverso compromessi e aggiustamenti raggiunti anche sul piano internazionale. A tutti i cittadini altoatesini possiamo dire che si tratta di andare avanti, e in nessun modo di tornare indietro su quello che è stato conquistato e realizzato".

Sulla stessa lunghezza d'onda si è espresso anche l'ex presidente austriaco Heinz Fischer, il quale ha ricordato che "l'Accordo di parigi è un avvenimento storico che ha fatto seguito a vicende tragiche che avevano provocato grandi sofferenze e preoccupazioni, e sono orgoglioso di questi 70 anni quasi quanto lo sono dei 71 anni della rifondata Repubblica d'Austria. Dopo la seconda guerra mondiale c'era la consapevolezza di dover sanare questa ferita, e di doverlo fare in maniera pacifica: l'Accordo Degasperi-Gruber è stato un grande passo in avanti lungo una strada non priva di ostacoli, ma che rappresenta l'esempio di come con impegno, onestà e buona volontà sia possibile raggiungere grandi risultati. Ricordo tutti i passaggi parlamentari di questa vicenda, e sono consapevole che c'è stato e ci sarà sempre bisogno di trattare, come dimostrano i recenti sviluppi legati alla riforma costituzionale in Italia: Bolzano, Roma e Vienna devono continuare a fare la propria parte con responsabilità".

Ai seguenti link la possibilità di scaricare i videomessaggi in alta risoluzione:

Videomessaggio Napolitano

Videomessaggio Fischer

mb

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