Amministrazione | 23.10.2003 | 11:31

La Provincia illustra i due rating di eccellenza ottenuti da Moody's e Fitch

Il Presidente della Provincia e l'Assessore a Finanze e bilancio hanno ilustrato oggi (giovedì 23) a Bolzano i contenuti e gli effetti dei due rating di eccellenza attribuiti alla Provincia da Moody’s Investors Service (rating Aa1) e da Fitch Ratings (rating AA+), due tra le più importanti agenzie internazionali specializzate nell’analisi della qualità creditizia di società ed enti.

Tali riconoscimenti - i più alti in Italia per un ente territoriale - avranno positive ricadute sulla futura attività finanziaria dell'ente pubblico, come hanno sottolineato sia il Presidente della Provincia che il suo vice e Assessore a Finanze e bilancio. Per rating - è stato spiegato - si intende il giudizio sulle politiche di bilancio, sulla situazione e sulla affidabilità economico-finanziaria di un soggetto pubblico o privato. La "promozione" da parte di Moody’s Investors Service (con l'assegnazione del rating Aa1) e di Fitch Ratings (rating AA+) è tanto più importante se si pensa che due rating come quelli rilasciati alla Provincia autonoma di Bolzano sono superiori a quelli già ottimi dello Stato Italiano (che si colloca al di sotto dell'Alto Adige con rispettivamente Aa2 e AA).

Il Presidente della Provincia e l'Assessore provinciale a Finanze e Bilancio hanno espresso soddisfazione per una certificazione internazionale che qualifica l’operato dell'Amministrazione provinciale - il lavoro di quella attuale e di quelle passate - nei confronti dei cittadini, ribadisce l'ottimo stato di salute della situazione finanziaria provinciale e ne conferma l’immagine positiva all’esterno (mercato, investitori, ecc.).
Tre sono le osservazioni significative sottolineate nelle relazioni di Moody's e di Fitch: la flessibilità del bilancio provinciale e la facilità di prevedere l'andamento finanziario futuro, la realtà di una Provincia che ha una storia senza debiti, il fatto che più del 94% delle sue entrate provengano da fonti proprie.

Ma per la Provincia autonoma il rating di eccellenza comporta anche effetti positivi sulla futura attività finanziaria: tale valutazione permette infatti la riduzione del costo della raccolta di fondi per mutui o prestiti obbligazionari nei casi di eventuale finanziamento di grandi progetti o opere (sono stati citati possibili nuovi modelli di finanziamento in relazione al tunnel di base del Brennero e alle centrali dell'Enel), favorisce l’accesso a nuovi investitori finanziari, rappresenta un utile strumento di marketing territoriale finalizzato ad attrarre investimenti produttivi in Alto Adige.

Advisor dell'operazione, cioè l'istituto che si è fatto carico di promuovere la valutazione delle due agenzie, è la Cassa centrale Raiffeisen dell'Alto Adige, che ha scelto come partner nel progetto Banca Imi-Milano e Cdc Ixis-Parigi, come ha spiegato il suo presidente Michael Grüner. Raiffeisen si è accollata anche i costi organizzativi e della procedura, quantificati in circa 80mila €.

pf