Ricerca e innovazione | 17.04.2024 | 08:25

Piattaforma Digitale Nazionale Dati: 791.000 euro di fondi PNRR

Con il progetto PDND del PNRR verranno create interfacce standardizzate per lo scambio di dati tra le amministrazioni pubbliche. I primi passi saranno compiuti entro maggio 2025.

La Giunta provinciale ha approvato ieri (16 aprile) l'attuazione e il finanziamento del progetto PNRR, PDND (“Piattaforma Digitale Nazionale Dati”). Il Piano nazionale di ripresa e resilienza mette a disposizione 791.262 euro.

Questo progetto si basa sulla volontà dell'Unione Europea di chiedere alle cittadine e ai cittadini di presentare i vari documenti all'Amministrazione pubblica una sola volta ("once only"). Da quel momento in poi, essi rimangono su una piattaforma sicura e le istituzioni che hanno il diritto di accedervi possono recuperare i dati. Le cittadine e i cittadini non possono accedervi. Tuttavia, non si tratta solo dello scambio di dati delle cittadine e dei cittadini per ulteriori elaborazioni, ma anche di dati amministrativi interni generali. Il primo passo è quello di creare queste interfacce in Alto Adige e poi in Italia, per raggiungere l'obiettivo dell'integrazione con le amministrazioni pubbliche a livello europeo. Lo sviluppo della piattaforma è coordinato dal “Dipartimento per la trasformazione digitale“ di Roma e sviluppato da PagoPA. "Tutte queste iniziative mirano ad avvicinare l'Amministrazione ai cittadini e a contribuire alla riduzione della burocrazia. La sicurezza dei dati è quindi fondamentale", ha affermato il presidente della Provincia, Arno Kompatscher.

Primo passo: 10 interfacce presso l'Agenzia provinciale per l’ambiente e la protezione del clima

Per l'Alto Adige, è la Ripartizione Informatica della Provincia ad aver presentato il progetto PNRR. Si tratta della creazione di 10 interfacce presso l'Agenzia provinciale per l’ambiente e la protezione del clima. Le due ripartizioni e gli esperti informatici della Informatica Alto Adige SpA (IAA) stanno discutendo i dettagli dei dati coinvolti. Questo primo passo avrà un impatto minimo sulle cittadine e e sui cittadini. Il progetto dovrebbe essere completato entro maggio 2025. Seguiranno poi le fasi successive e l'interfaccia sarà creata anche per altri settori della pubblica Amministrazione. "Questo progetto fa parte dei vari progetti di digitalizzazione attualmente in corso: sicurezza dei dati, compresa migrazione dei dati in un centro dati standardizzato e miglioramento delle piattaforme elettroniche per le cittadine e i cittadini, Civis e MyCivis, istituzione di Digi-Point nei comuni", ha sottolineato Josef T. Hofer, responsabile della digitalizzazione per la Provincia.

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uli/ft