Scuola / Cultura | 05.06.2025 | 16:56

Julia Herrnböck vince l'edizione 2025 del Premio Gatterer

La giornalista austriaca si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento annuale dedicato a Claus Gatterer. Il premio giornalistico per studenti “Claus” assegnato a Maximilian Schileo.

SESTO PUSTERIA (USP). La giornalista Julia Herrnböck è la vincitrice del Premio per il giornalismo d'eccellenza in memoria di Claus Gatterer. Herrnbock si é aggiudicata l'ambito riconoscimento grazie all'inchiesta “Die Schande von Lehen” (La vergogna di Lehen), pubblicata sulla rivista DOSSIER. Un reportage attraverso il quale la giornalista austriaca mette in luce le carenze strutturali del sistema assistenziale austriaco, prendendo come esempio la casa di riposo privata Senecura. Con una posizione chiara, un linguaggio preciso, unite ad grande rispetto per le persone coinvolte, la reporter documenta nella sua inchiesta come le carenze delle autorità, la pressione economica e il passo indietro del settore pubblico vadano a scapito della dignità umana. La giuria ha particolarmente apprezzato il lavoro investigativo, la rilevanza sociale e la rappresentazione oggettiva e incisiva di un tema che, proprio nello spirito di Claus Gatterer, riguarda molte persone, ma spesso rimane tabù.

Il discorso di encomio del presidente della giuria, Peter Huemer, assente per motivi di salute, è stato tenuto dal giornalista Christoph Franceschini, il quale ha sottolineato l'importanza del reportage di Herrnböck, "che mostra come sia possibile trattare le persone in maniera immorale, quando le autorità assistano impotenti, senza trovare una soluzione ai problemi. Mettere in luce e descrivere con precisione tutto questo è perfettamente in linea con lo spirito del grande giornalista Claus Gatterer”, ha detto Franceschini durante il suo discorso.

L'assessore alla Cultura in lingua tedesca Philipp Achammer ha definito il Premio “una vera questione di cuore” e ha sottolineato l'importanza del Premio per studenti e del riconoscimento in memoria di Claus Gatterer: "Il riconoscimento suscita nei giovani giornalisti l'interesse per ciò che stava davvero a cuore a Gatterer: non avere paura e guardare dove gli altri distolgono lo sguardo. Oggi viene premiato un giornalismo equo, costruttivo e coraggioso, che è particolarmente importante in tempi di fake news e notizie che creano disinformazione", ha sottolineato Achammer.

Il premio Gatterer è stato assegnato insieme al Premio giornalistico per studenti “Claus”, nato da un progetto comune del Consorzio scolastico Val Pusteria, della Ripartizione pedagogica della Direzione Istruzione e Formazione tedesca, del Comune di Sesto e dell'ORF, rivolto agli studenti delle scuole superiori del Tirolo e dell'Alto Adige.

Barbara Bachmann, Teresa Indjein, Wolfgang Mayr e Andreas Pfeifer hanno selezionato il vincitore tra dodici contributi video e audio presentati. Il riconoscimento è andato a “Glaube - (k)ein Thema der Jugend?” (La fede - un tema per i giovani?)", una pellicola dello studente Maximilian Schileo di Valdaora, che frequenta il terzo anno dell'Istituto tecnico per economia, grafica e comunicazione di Bressanone.

Il montepremi, del valore di 10.000 euro, è finanziato dalla Provincia di Bolzano e dedicato al giornalista, storico, scrittore e documentarista altoatesino Claus Gatterer. Dal 2021 è assegnato dal Presseclub Concordia e dalla Società Michael Gaismairt, con il sostegno del Comune di Sesto Pusteria.  

I membri della giuria nel 2025 erano Peter Huemer (portavoce della giuria), Günther Pallaver, Edith Meinhart, Armin Wolf, Corinna Milborn, Christoph Franceschini e la vincitrice dell'edizione 2024, Barbara Bachmann.

ck/tl