Economia | 10.06.2025 | 13:40

Commissione di conciliazione per le aree sciabili: nominati i membri

La Giunta provinciale conferma la nomina dei membri della Commissione di conciliazione per la servitù di area sciabile attrezzata.

BOLZANO (USP). La Giunta provinciale ha nominato i membri della Commissione di conciliazione per la servitù di area sciabile attrezzata, confermando le indicazioni giunte dall'assessore provinciale Luis Walcher, responsabile anche per il settore turismo. “Questa Commissione di conciliazione”, sottolinea Walcher, “è un ottimo strumento che ha dato prova della sua efficacia nel trovare soluzioni condivise”. Il Piano di settore impianti di risalita e piste da sci stabilisce, tra l'altro, l'utilizzo del territorio per lo sci, spiega l'assessore: "Sono prese in considerazione tutte le aree rilevanti per la gestione di una pista da sci. Poiché i proprietari di questi terreni sono spesso privati, è necessario avviare una procedura per costituire un servitù su questi terreni nell'interesse pubblico”. 

Per la servitù iscritta nel Libro fondiario è previsto un indennizzo adeguato, che deve coprire il danno arrecato al terreno e agli eventuali edifici dalla servitù. È inoltre previsto un indennizzo annuale per la riduzione del raccolto e altri possibili danni che potrebbero derivare dall'utilizzo delle aree.

Se le parti non riescono a trovare un accordo sulla disponibilità dei terreni o sull'indennizzo, è prevista una procedura di conciliazione dinanzi a una Commissione appositamente istituita. Se il tentativo di conciliazione fallisce, viene comunque redatto un verbale in cui vengono registrate le rispettive posizioni delle parti e ciascuna parte è libera di avviare la procedura per l'imposizione della servitù dell'area sciabile attrezzata.

La presidente della Commissione di conciliazione è la giurista Iris Erspamer del Dipartimento Agricoltura, foreste e turismo, mentre i membri sono Birgit Kerl dell'Area funzionale Turismo, Paolo Bega della Ripartizione provinciale Amministrazione del patrimonio, il presidente dell'Associazione esercenti funiviari dell'Alto Adige Helmut Sartori ed Evelyn Gallmetzer dell'Unione agricoltori e coltivatori diretti dell'Alto Adige.

mac/mdg