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Servizi di agricoltura sociale: adeguamento delle linee guida
Gli adeguamenti garantiscono maggiore flessibilità nell'utilizzo dei servizi “Vivere insieme la quotidianità” e “Pasto nel vicinato”.
BOLZANO (USP). Tre settimane fa, la Giunta provinciale ha approvato il regolamento di attuazione dell'elenco provinciale degli operatori e delle operatrici di agricoltura sociale (come riferito dall’USP). Su proposta dell'assessora provinciale alla Coesione sociale Rosmarie Pamer, il 12 dicembre sono state adeguate le linee guida per i servizi “Vivere insieme la quotidianità” e “Pasto nel vicinato”. Questi servizi sono stati introdotti nel 2021 e le modifiche mirano a creare un quadro che consenta di soddisfare meglio le esigenze dei beneficiari in futuro. “I servizi di agricoltura sociale sono un'integrazione significativa ai servizi sociali esistenti, anche perché molte persone provengono dalle zone rurali e questo ambiente ha un effetto positivo sulla loro qualità della vita”, afferma convinta l'assessora provinciale Pamer. Le modifiche aumenterebbero la flessibilità del servizio, adattandolo meglio alle esigenze delle persone interessate e dei loro familiari.
In futuro, il servizio “Vivere insieme la quotidianità” potrà essere richiesto più volte all'anno per un massimo di tre settimane consecutive, mentre finora era limitato a un massimo di quattro settimane all'anno. Ci sono modifiche anche al corso di formazione che i promotori e le promotrici di vita quotidiana devono seguire: in futuro è previsto un tirocinio di 114 ore, mentre finora erano richieste 50 ore di tirocinio. Inoltre, alcuni moduli sono stati modificati, anche per dare ai partecipanti la possibilità di conoscere i più svariati servizi di assistenza e cura. Ulteriori modifiche riguardano la semplificazione burocratica nella collaborazione con i distretti sociali e l'assistenza ai parenti fino al secondo grado.
Le modifiche sono state elaborate dall'Ufficio Anziani e distretti sociali in stretta collaborazione con le organizzazioni gestrici, la Consulta provinciale per l'agricoltura sociale e la Ripartizione Agricoltura. Attualmente sono attive alcune promotrici, organizzate nella cooperativa sociale “Mit Bäuerinnen lernen – wachsen – leben” (Imparare, crescere, vivere con le contadine). Gli adeguamenti dovrebbero contribuire ad aumentare ulteriormente il loro numero nei prossimi anni.
ck/mdg

