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I cantori della Stella salutano la Giunta provinciale
Le 14 cantatrici e cantori della Stella di Sciaves hanno portato la loro benedizione alla Giunta provinciale. Circa 5000 giovani impegnati in Alto Adige in iniziative di solidarietà.
BOLZANO/SCIAVES (USP). La Giunta provinciale, nel corso dell'ultima seduta dell'anno il 30 dicembre, ha vissuto un momento festoso e caloroso, grazie alla visita di 14 cantori e cantatrici della Stella di Sciaves, nel Comune di Bressanone, che sono arrivati insieme ai loro accompagnatori e hanno portato ai membri dell'Esecutivo la benedizione per l'anno 2026.
I due gruppi di giovani, ragazze e ragazzi dalle scuole primarie e secondarie di primo grado, si sono esibiti nei panni di Gaspare, Melchiorre e Baldassarre. Con canti e auguri per l'anno a venire, hanno ricordato il messaggio dei Re Magi: “Gaspare, Melchiorre e Baldassarre portano benedizioni, gioia e felicità per l'anno a venire”. La visita si è conclusa con un canto e un piccolo rinfresco dedicato i cantori.
La Giunta provinciale ha interrotto la sua ultima seduta dell'anno per dare il benvenuto ai giovani ospiti. Il presidente della Provincia Arno Kompatscher e i membri dell'Esecutivo hanno ringraziato i bambini e i giovani per il loro impegno. “Siamo molto felici della vostra visita: con la vostra disponibilità e solidarietà sostenete le persone in difficoltà”, ha sottolineato il presidente della Provincia. L'iniziativa dei cantori e delle cantatrici della Stella è un segno tangibile di carità e solidarietà vissute. I cantori faranno il giro nel loro paese il 5 gennaio. In tutto l'Alto Adige circa 5000 bambini e ragazzi sono in giro per portare auguri di benedizione e raccogliere donazioni per progetti di aiuto in tutto il mondo.
L’Azione Cantori della Stella 2026 porta quest'anno in Uganda ed è un esempio delle numerose iniziative sostenute con le donazioni raccolte in Alto Adige. In una scuola nel sud-ovest del Paese vengono costruiti nuovi dormitori per bambini e giovani provenienti da famiglie molto povere, al fine di migliorare in modo sostenibile le loro condizioni di vita e di apprendimento. L'iniziativa è organizzata a livello provinciale dalla Katholische Jungschar e combina la tradizionale visita di benedizione con un aiuto concreto alle persone in difficoltà.
kat/tl

