Traffico | 01.07.2004 | 09:44

Centro guida sicura: l'assessore Widmann smonta le critiche

"Il Centro guida sicura previsto a Vadena corrisponde non solo nelle dimensioni ma anche nei costi a quello austriaco di Pachfurth": così l'assessore provinciale ai Trasporti Thomas Widmann replica alle critiche rivolte al progetto della Provincia e mosse prendendo a paragone proprio la struttura dell'Austria inferiore. Widmann fornisce anche obiettivi e dati a sostegno della validità del progetto.

"Ogni centro di guida sicura, come dimostrano i tre esistenti in Italia, si sostiene economicamente oltre a svolgere una importante funzione di educazione", spiega l'assessore provinciale Widmann confutando la tesi dello spreco di mezzi finanziari che periodicamente viene ripetuta a proposito dell'infrastruttura prevista a Vadena. "L'aumento della quota di incidenti stradali e le molte vittime sono motivi sufficienti per impegnarsi nella realizzazione di questo centro specializzato. Il nostro traguardo è quello di contribuire in modo decisivo a dimezzare il numero dei morti sulle strade altoatesine entro il 2010", ribadisce l'assessore Widmann spiegando il significato e gli obiettivi dell'infrastruttura: "1060 incidenti con 89 morti nel 2002, oltre cento l'anno scorso, l'aumento degli incidenti sul lavoro con i mezzi agricoli e il coinvolgimento sempre maggiore di giovani patentati, dimostrano che è necessario intervenire."

A quanto sostengono che a Vadena si vuole creare un Centro di guida sicura come quello austriaco di Pachfurth - considerato all'avanguardia - spendendo il doppio, Widmann replica dati alla mano: la superficie delle due infrastrutture è simile (16,5 ettari Pachfurth, 15 Vadena), e anche in termini di costi i valori sono paragonabili: "Il Centro di Vadena in sé, dopo il suo ridimensionamento, prevede un impegno di circa 10 milioni €, pari a quello di Pachfurth - spiega Widmann - e una maggiorazione dei costi sarà dovuta alla necessità oggettiva di realizzare le opere di urbanizzazione assenti in quell'area, come fognatura, acqua, energia, gas, nonché per interventi geologici e di messa in sicurezza della zona." In conclusione l'assessore ai Trasporti ricorda che il progetto di Vadena è stato sottoposto anche all'analisi degli esperti dell'Omtc austriaca, che già si erano occupati del centro di Pachfurth, i quali hanno confermato la previsione dei costi elaborata dalla Provincia.

pf