Conciliazione per questioni di responsabilità in ambito sanitario
Un servizio dell'amministrazione provinciale dell'Alto Adige
Descrizione generale
La Commissione conciliativa è un organo indipendente e imparziale di componimento stragiudiziale di controversie. È a disposizione di chi ritiene di avere subito un danno alla salute per un errore nella diagnosi, per un errore nella terapia o per omessa o insufficiente informazione.
La Commissione conciliativa può aiutare le parti coinvolte nel loro tentativo di trovare un accordo circa un risarcimento del danno eventualmente da pagare.
La Commissione conciliativa si occupa anche di casi di responsabilità che sono riconducibili a difetti organizzativi sempre nell’ambito dell’attività diagnostico-terapeutica (per esempio infezioni nosocomiali).
Le seguenti persone o strutture possono rivolgersi alla Commissione conciliativa per questioni di responsabilità in ambito sanitario
- pazienti o i loro aventi causa;
- persone esercenti una professione sanitaria in Alto Adige;
- strutture sanitarie pubbliche o private con sede in Alto Adige.
Gli operatori sanitari e le strutture sanitarie pubbliche o private possono avere interesse ad avvalersi della Commissione conciliativa, quando potrebbe essere vantaggioso ricorrere ad un servizio indipendente e imparziale nel campo della conciliazione al fine di cercare una soluzione stragiudiziale di controversie relative alla responsabilità professionale sanitaria.
La durata del procedimento conciliativo dipende dalla complessità del caso, ma è notevolmente più breve rispetto alla durata dei procedimenti davanti all'Autorità giudiziaria. Di regola bisogna aspettarsi una durata di sei mesi. Se invece dovesse essere necessaria la perizia di un consulente tecnico esterno occorre aspettarsi una durata di almeno un anno.
Ulteriori informazioni sono reperibili nell'opuscolo informativo allegato.
- La domanda di conciliazione deve avere per oggetto un presunto errore nella diagnosi o nella terapia o un’omessa o insufficiente informazione;
- il paziente o la paziente deve essere maggiorenne e nel possesso dei requisiti per poter far valere le sue pretese; pazienti minorenni o incapaci vanno rappresentati e assistiti ai sensi di legge;
- in caso di paziente deceduto, gli aventi causa devono designare un comune procuratore nonché comprovare il diritto all’eredità;
- la domanda è di regola rivolta nei confronti di una o più persone esercenti una professione sanitaria; queste persone vanno indicate nella domanda;
- la diagnosi o terapia deve essere stata posta o avvenuta in Alto Adige, non rilevando se nell’ambito del servizio sanitario pubblico o da parte di erogatori privati di prestazioni sanitarie;
- la pretesa non deve già essere stata fatta valere in via giudiziaria;
- il diritto preteso non deve essere prescritto.
La documentazione da presentare si compone almeno:
- della documentazione clinica utile, anche su supporto informatico, raccolta in ordine di tempo;
- della prova dell’eventuale danno patrimoniale;
- dell’eventuale procura a rappresentare;
- dell’eventuale prova del diritto all‘eredità.
I costi per questo servizio ammontano a 16,00 € (imposta di bollo).
Il procedimento davanti alla Commissione conciliativa è gratuito per le parti, anche perché l’intervento di un legale oppure di un consulente tecnico non è necessario.
Ogni parte si fa carico delle eventuali spese del proprio legale e del proprio consulente tecnico.
Commissione conciliativa per questioni di responsabilità in ambito sanitario: Art. 4/bis della L.P. 5.3.2001, n. 7 e successive modifiche
Norme di attuazione: Decreto del Presidente della Provincia 18 gennaio 2007, n. 11
Il procedimento dinanzi alla Commissione conciliativa costituisce una conciliazione facoltativa.
Le parti possono farsi rappresentare o assistere nel procedimento davanti alla commissione conciliativa da una persona di fiducia. Nel caso in cui sia coinvolta una struttura sanitaria pubblica i pazienti possono farsi rappresentare o assistere nel procedimento conciliativo dalla Difesa civica
Per maggiori informazioni la invitiamo a consultare il sito Web dell'istituzione competente dedicato a questo servizio.
Modulistica e allegati
Commissione conciliativa - moduli domanda
- Modulistica
- Domanda paziente [562 KB]
- Domanda personale sanitario/struttura sanitaria [546 KB]
- Allegati
- Dichiarazione paziente [462 KB]
- Modulistica
Opuscolo informativo sulla Commissione conciliativa
- Allegati
- Opuscolo in lingua italiana [345 KB]
- Allegati
Rapporti sull'attività
- Allegati
- Rapporto sull'attività 2018 [2 MB]
- Rapporto sull'attivita 2017 [1 MB]
- Rapporto sull'attività 2015 [1 MB]
- Rapporto sull'attività 2014 [1 MB]
- Rapporto sull'attività 2013 [529 KB]
- Rapporto sull'attività 2012 [418 KB]
- Rapporto sull'attività 2011 [557 KB]
- Rapporto sull'attività 2010 [145 KB]
- Rapporto sull'attività 2009 [180 KB]
- Rapporto sull'attività 2008 [133 KB]
- Rapporto sull'attività 2007 [54 KB]
- Allegati
(Ultimo aggiornamento del servizio: 18/02/2021)
Ente competente
23. SalutePalazzo 12, via Canonico Michael Gamper 1, 39100 Bolzano
Telefono: 0471 41 80 27
0471 41 80 21
E-mail: concilmed@provincia.bz.it
PEC: gesundheit.salute@pec.prov.bz.it
Orario d'ufficio:
Lunedì e giovedì: dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30 su appuntamento.
Scadenze
La domanda deve essere presentata prima della decorrenza del termine di prescrizione (5 rispettivamente 10 anni).