Contributi per interventi su Beni architettonici ed artistici
Un servizio dell'amministrazione provinciale dell'Alto Adige
Descrizione generale
Per interventi su Beni architettonici ed artistici è possibile richiedere un contributo finanziario per fare fronte ai costi aggiuntivi inerenti alla protezione del bene col rispettivo modulo (domanda di contributo per interventi).
La liquidazione del contributo avviene sulla base di domanda di liquidazione (vedi altre informazioni), che deve essere presentata dopo la concessione del contributo.
- vincolo storico-artistico del relativo ogetto o edificio ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio (decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42)
- approvazione dei lavori per i quali è richiesto un contributo ai sensi del codice citato
- Per quanto riguarda il vincolo indiretto ai sensi del codice citato, la concessione di contributi è limitata all’esterno del monumento
Interventi finanziabili (per maggior dettagli consultare i criteri allegati):
- copertura dei tetti (scandole, coppi, tegole del tipo coda di castoro, lastra di ardesia naturale, lastre di porfido, tetti in rame solo in caso di cupole e torri)
- restauro di finestre storiche
- interventi di consolidamento su edifici
- interventi di deumidificazione
- Interventi di scoprimento, conservazione e restauro (in quanto approvati dall'Ufficio)
- impianti di allarme (chiese e collezioni vincolati)
- preventivi degli artigiani e restauratori incaricati, con descrizione dettagliata di quantità e materiali; nel caso di tetti e deumidificazioni anche con indicazione di mq e metri lineari.
Domande in forma digitale devono essere firmate digitalmente. Info...>
Alla domanda va allegata una marca da bollo da Euro 16,00.
Domande in forma digitale richiedono l’indicazione del codice della marca di bollo telematica.
- Codice dei beni culturali e del paesaggio (decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42)
- legge provinciale del 12 giugno 1975, n. 26
- deliberazione della Giunta Provinciale n. 320 del 17.03.2015
Liquidazione del contributo:
Il contributo viene concesso con decreto della Soprintendente ai beni culturali; la liquidazione avviene sulla base di domanda di liquidazione in carta semplice e della presentazione di fatture o autodichiarazioni di lavori eseguiti in proprio, aventi data posteriore rispetto alla presentazione della richiesta di contributo. Le fatture e le autodichiarazioni di lavori eseguiti in proprio devono almeno coprire la somma dei costi riconosciuti dall’ufficio. La liquidazione avviene in seguito al collaudo dei lavori da parte dell’Ufficio Beni architettonici ed artistici. La domanda di liquidazione del contributo deve essere presentata entro l'anno successivo dalla concessione del contributo.
Documentazione necessaria per la liquidazione del contributo:
- fatture saldate e firmate dal richiedente + 1 copia
- dichiarazione sostitutiva in merito all’obbligo di detrazione della ritenuta d’acconto
- relazione di restauro
Per singoli lotti di lavori è possibile fare richiesta di liquidazione parziale. I pagamenti parziali devono riferirsi a lavori già effettuati, e le fatture devono essere vistate dall’Ufficio Beni architettonici ed artistici.
Qualora venga constatato che i lavori non corrispondono alle prescrizioni di tutela storico-artistica, oppure che il richiedente ha fornito dati non corrispondenti al vero, riguardante i lavori eseguiti, il contributo non verrà liquidato.
Nel caso in cui la qualità dell’esecuzione dei lavori o dei materiali impiegati sia inferiore a quanto prescritto, l’Ufficio Beni architettonici ed artistici si riserva la facoltà di decurtare il contributo. Questo avviene anche in caso di constatazione di inadeguatezza delle autodichiarazioni dei lavori eseguiti in proprio.
Per maggiori informazioni la invitiamo a consultare il sito Web dell'istituzione competente dedicato a questo servizio.
Modulistica e allegati
Domanda di contributo per interventi su Beni architettonici ed artistici
- Modulistica
Domanda per la liquidazione del contributo per interventi su Beni architettonici ed artistici
La domanda di liquidazione del contributo deve essere presentata dopo la concessione del contributo (vedi sopra "Altre informazioni").
Criteri per la concessione di contributi nell’ambito dei Beni culturali
- Modulistica
- Delibera n. 964 del 25/09/2018.pdf [825 KB]
- Modulistica
(Ultimo aggiornamento del servizio: 28/12/2021)
Ente competente
Ufficio Beni architettonici ed artisticivia Armando Diaz 8, 39100 Bolzano
Telefono: 0471 411906 (Johanna Andergassen)
0471 411913 (Marion Gallmetzer)
Fax: 0471 41 19 09
E-mail: beni.artistici@provincia.bz.it
PEC: kunstdenkmaeler.beniartistici@pec.prov.bz.it
Orario d'ufficio:
Lunedì, martedì, mercoledì, venerdì: ore 9.00 - 12.00
Giovedì: ore 8.30 - 13.00, ore 14.00 - 17.30
Scadenze
La domanda di contributo può essere presentata nell’arco dell’intero anno e verrà trattata in base alla data di presentazione. Essa deve essere presentata prima dell’emissione della fattura; in caso contrario il contributo concesso non potrà essere liquidato.