Cultura italiana - Contributi per la promozione delle politiche giovanili
Un servizio dell'amministrazione provinciale dell'Alto Adige
Descrizione generale
L'Ufficio Politiche giovanili eroga vantaggi economici per la promozione di iniziative di carattere educativo e culturale rivolte ai giovani, nonché per la gestione e il personale, la costruzione, la manutenzione, le attrezzature e l'arredo di spazi per i giovani.
Possono essere concessi i seguenti vantaggi economici:
- contributi ordinari per la copertura delle spese di gestione e di personale necessarie per lo svolgimento dell'attività ordinaria nell'anno solare di riferimento
- contributi per progetti che si riferiscono a iniziative specifiche che prescindono dalla programmazione ordinaria
- contributi per investimenti per la manutezioni e l'acquisto di attrezzature, arredi e mezzi di trasporto necessari allo svolgimento dell'attività a favore dei giovani, nonché per l'acquisto, la costruzione, l'ampliamento, la ristrutturazione e la manutenzione di strutture per giovani
- contributi integrativi
- assegnazioni per la copertura delle spese di gestione e di personale necessarie per lo svolgimento dell'attività ordinaria nell'anno solare di riferimento, destinate a organizzazioni determinanti per la vita culturale locale e alla cui gestione si riconosce ampia fiducia.
Possono accedere ai finanziamenti delle politiche giovanili:
- associazioni, fondazioni, cooperative iscritte nell'apposito registro provinciale e altre organizzazioni private senza scopo di lucro che abbiano la sede o una struttura organizzativa e svolgano attività nella provincia di Bolzano e il cui statuto preveda il perseguimento degli obiettivi della L.P. 13/1983 (contributi ordinari, per progetti, per investimenti, assegnazioni)
- enti pubblici e privati solo per la costruzione e la ristrutturazione di strutture per giovani (contributi per investimenti)
- comitati, gruppi giovanili informali, se il progetto proposto è rispondente alle finalità della L.P. 13/1983, recepisce le linee guida nazionali e europee in materia di politiche giovanili, riporta il nominativo del responsabile dell'iniziativa e si rivolge ad un numero consistente di giovani (contributi per progetti)
- associazioni temporanee di scopo (ATS) qualora i soggetti aderenti posseggano i requisiti e perseguano gli obiettivi indicati nella L.P. 13/1983 (contributi ordinari e per progetti).
Possono richiedere un'assegnazione le grandi organizzazioni che hanno ottenuto nell'anno precedente vantaggi economici provinciali pari o superiori e 25.000,00 euro, che hanno stabilità organizzativa e di programmazione, trasparenza gestionale e un collegio dei revisori dei conti con almeno un membro iscritto all'albo dei revisori.
Le domande di finanziamento devono essere corredate della seguente documentazione:
Domande di contributo ordinario
- presentazione dell'ente
- programma annuale comprensivo di cronoprogramma
- relazione sull'attività svolta nell'anno precedente con indicazione dei risultati ottenuti
- preventivo delle relative spese e piano per il loro finanziamento
- bilancio di esercizio o rendiconto per cassa, completi dell'estratto della delibera o del verbale di approvazione da parte dell'assemblea dei soci. Nel caso i documenti contabili evidenziassero negli ultimi due esercizi finanziari posizioni debitorie, l'organizzazione deve prevedere un piano di rientro pluriennale
- dichiarazione attestante: 1) la sussistenza dei presupposti e dei requisiti prescritti dalla legge e la consapevolezza delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni non veritiere; 2) gli uffici o enti presso i quali sono state o saranno presentate altre istanze di agevolazione economica per le medesime iniziative e i relativi importi
- regolamento di gestione, funzionamento, utilizzo di strutture per giovani (qualora venga presentata domanda per la prima volta o in caso di modifiche)
- atto costitutivo o statuto (qualora venga presentata domanda per la prima volta o in caso di modifiche)
Domande di contributo per progetti
- relazione sugli obiettivi dell'iniziativa e programma dettagliato della stessa comprensiva di cronoprogramma
- relazione sull'iniziativa dell'anno precedente (nel caso di iniziativa con cadenza annuale)
- preventivo delle relative spese e piano per il loro finanziamento
- dichiarazione attestante: 1) la sussistenza dei presupposti e dei requisiti prescritti dalla legge e la consapevolezza delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni non veritiere; 2) gli uffici o enti presso i quali sono state o saranno presentate altre istanze di agevolazione economica per le medesime iniziative e i relativi importi
- bilancio di esercizio o rendiconto per cassa, completi dell'estratto della delibera o del verbale di approvazione da parte dell'assemblea dei soci (qualora non siano già stati presentati con la domanda di contributo ordinario). Nel caso i documenti contabili evidenziassero negli ultimi due esercizi finanziari posizioni debitorie, l'organizzazione deve prevedere un piano di rientro pluriennale
- atto costitutivo o statuto (qualora venga presentata domanda per la prima volta o in caso di modifiche)
Domande di contributo per investimenti (acquisto arredi, attrezzature, mezzi di trasporto, nonché manutenzione alle strutture e ai beni mobili)
- relazione sui motivi che giustificano gli acquisti e/o i lavori comprensiva di cronoprogramma
- preventivo delle relative spese e piano per il loro finanziamento
- un dettagliato preventivo acquisito presso le ditte fornitrici (1 preventivo per importi preventivati pari o inferiori a euro 10.000,00 - 3 preventivi per importi preventivati superiori a euro 10.000,00)
- dichiarazione attestante: 1) la sussistenza dei presupposti e dei requisiti prescritti dalla legge e la consapevolezza delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni non veritiere; 2) gli uffici o enti presso i quali sono state o saranno presentate altre istanze di agevolazione economica per le medesime iniziative e i relativi importi
- atto costitutivo o statuto (qualora venga presentata domanda per la prima volta o in caso di modifiche)
Domande di contributo per investimenti (acquisto, costruzione, ristrutturazione di strutture per giovani)
- relazione sui motivi che giustificano gli acquisti e/o i lavori comprensiva di cronoprogramma
- progetto di massima o esecutivo redatto da un libero professionista con l'indicazione della data di inizio e fine lavori
- progetto di destinazione d'uso della struttura
- stima delle conseguenti nuove spese gestionali e modalità con cui farvi fronte nei successivi esercizi finanziari
- preventivo delle relative spese e piano per il loro finanziamento
- un dettagliato preventivo acquisito presso le ditte fornitrici (1 preventivo per importi preventivati pari o inferiori a euro 10.000,00 - 3 preventivi per importi preventivati superiori a euro 10.000,00)
- dichiarazione attestante: 1) la sussistenza dei presupposti e dei requisiti prescritti dalla legge e la consapevolezza delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni non veritiere; 2) gli uffici o enti presso i quali sono state o saranno presentate altre istanze di agevolazione economica per le medesime iniziative e i relativi importi
- atto costitutivo o statuto (qualora venga presentata domanda per la prima volta o in caso di modifiche)
Domande di contributo integrativo
- relazione che giustifichi in modo esauriente la necessità di un ulteriore finanziamento comprensiva di cronoprogramma
- nuovo preventivo spese e relativo piano di finanziamento
Domande di assegnazione
- presentazione dell'ente
- programma annuale comprensivo di cronoprogramma
- relazione sull'attività svolta nell'anno precedente con indicazione dei risultati ottenuti
- preventivo delle relative spese e piano per il loro finanziamento
- ultimo bilancio di esercizio approvato con una suddivisione per centri di costo relativi alle varie tipologie di attività; nel caso il documento evidenziasse posizioni debitorie, l'organizzazione deve prevedere un piano di rientro pluriennale
- bilancio di previsione
- estratti delle delibere o dei verbali delle sedute in cui l'assemblea dei soci o l'organo competente approvano i bilanci di esercizio consuntivi, i bilanci preventivi e le relative programmazioni
- verbale del collegio dei revisori con dichiarazione di regolarità contabile dell'organizzazione
- dichiarazione del revisore iscritto all'albo che attesti la correttezza e la riconducibilità della spesa sostenuta all'assegnazione concessa e al programma di attività approvato (a partire dal secondo anno di concessione)
- indicazione di chi gestisce la contabilità dell'organizzazione
- dichiarazione attestante: 1) la sussistenza dei presupposti e dei requisiti prescritti dalla legge e la consapevolezza delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni non veritiere; 2) gli uffici o enti presso i quali sono state o saranno presentate altre istanze di agevolazione economica per le medesime iniziative e i relativi importi
- atto costitutivo e statuto (in caso di modifiche).
Le domande di finanziamento sono soggette a marca da bollo da 16,00 euro.
Sono esenti dall'imposta di bollo gli enti del terzo settore e gli enti pubblici.
I contributi per la promozione delle politiche giovanili nella provincia di Bolzano sono concessi ai sensi della legge provinciale 1 giugno 1983, n. 13 e successive modifiche e ai relativi criteri di finanziamento.
I vantaggi economici possono essere concessi nelle seguenti misure massime:
- fino al 90% della spesa ammessa a finanziamento in caso di contributi ordinari e per progetti
- fino all'80% della spesa ammessa a finanziamento in caso di contributi per investimenti e assegnazioni.
Le associazioni devono avere almeno nove soci. Quando la sede o l'attività prevalente si svolge in comuni con meno di 20.000 abitanti, devono avere almeno cinque soci.
Lo statuto e l'atto costitutivo dei soggetti richiedenti devono essere redatti in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o registrata.
Le domande devono essere firmate digitalmente e inviate per PEC (posta elettronica certificata).
Informazioni ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali
Titolare del trattamento dei dati personali è la Provincia autonoma di Bolzano, presso piazza S. Magnago, 4, Palazzo 3a, 39100 Bolzano, e-mail: direzionegenerale@provincia.bz.it - pec: generaldirektion.direzionegenerale@pec.prov.bz.it.
Responsabile della protezione dei dati (RPD): i dati di contatto del RPD della Provincia autonoma di Bolzano sono i seguenti: Provincia autonoma di Bolzano, Palazzo 1, Ufficio Organizzazione, Piazza S. Magnago 1, 39100 Bolzano; e-mail: rpd@provincia.bz.it - pec: rpd_dsb@pec.prov.bz.it.
Finalità del trattamento: i dati forniti saranno trattati da personale autorizzato dell’Amministrazione provinciale anche in forma elettronica, per le finalità istituzionali connesse al procedimento amministrativo relativo all’erogazione di contributi ai sensi della legge provinciale 1° giugno 1983, n. 13.
Preposto/a al trattamento dei dati è il Direttore/la Direttrice pro tempore della Ripartizione - Cultura italiana presso la sede dello/a stesso/a.
Il conferimento dei dati è obbligatorio per lo svolgimento dei compiti amministrativi richiesti. In caso di rifiuto di conferimento dei dati richiesti non si potrà dare seguito alle richieste avanzate ed alle istanze inoltrate.
Comunicazione e destinatari dei dati: i dati potranno essere comunicati a soggetti che forniscono servizi per la manutenzione e gestione del sistema informatico dell’Amministrazione provinciale e/o del sito internet istituzionale dell’ente anche in modalità cloud computing. Il cloud provider Microsoft Italia Srl, fornitore alla Provincia del servizio Office365, si è impegnato in base al contratto in essere a non trasferire dati personali al di fuori dell’Unione Europea e i Paesi dell’Area Economica Europea (Norvegia, Islanda e Liechtenstein).
Ai fini dell’accertamento della regolarità contributiva, requisito per la liquidazione, potrà essere richiesto il DURC agli enti preposti al rilascio del medesimo. I dati potranno essere altresì comunicati all’Agenzia delle Entrate, all’INPS, all’INAIL o ad altri enti previdenziali per gli adempimenti degli ulteriori obblighi di legge nell’ambito dello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali e comunque in stretta relazione al procedimento amministrativo avviato.
Diffusione: laddove la diffusione dei dati sia obbligatoria per adempiere a specifici obblighi di pubblicità previsti dall’ordinamento vigente, rimangono salve le garanzie previste da disposizioni di legge a protezione dei dati personali che riguardano l’interessato/l’interessata.
Durata: i dati verranno conservati per il periodo necessario ad assolvere agli obblighi di legge vigenti in materia fiscale, contabile, amministrativa.
Processo decisionale automatizzato: il trattamento dei dati non è fondato su un processo decisionale automatizzato
Diritti dell’interessato: in base alla normativa vigente l’interessato/l’interessata ottiene in ogni momento, con richiesta, l’accesso ai propri dati; qualora li ritenga inesatti o incompleti, può richiederne rispettivamente la rettifica e l’integrazione; ricorrendone i presupposti di legge opporsi al loro trattamento, richiederne la cancellazione ovvero la limitazione del trattamento. In tale ultimo caso, esclusa la conservazione, i dati personali, oggetto di limitazione del trattamento, potranno essere trattati solo con il consenso del/della richiedente, per l’esercizio giudiziale di un diritto del Titolare, per la tutela dei diritti di un terzo ovvero per motivi di rilevante interesse pubblico. La richiesta è disponibile alla seguente pagina web: http://www.provincia.bz.it/it/amministrazione-trasparente/dati-ulteriori.asp.
Rimedi: in caso di mancata risposta entro il termine di 30 giorni dalla presentazione della richiesta, salvo proroga motivata fino a 60 giorni per ragioni dovute alla complessità o all’elevato numero di richieste, l’interessato/l’interessata può proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati o inoltrare ricorso all’autorità giurisdizionale.
Modulistica e allegati
Cultura italiana - Contributi per la promozione delle politiche giovanili
- Modulistica
- Domanda contributo per progetti 2023 [50 KB]
- Domanda contributo per attrezzature 2023 [42 KB]
- Domanda contributo per strutture 2023 [41 KB]
- Domanda liquidazione contributo ordinario 2022 [248 KB]
- Domanda liquidazione contributo per progetti 2022 [248 KB]
- Domanda liquidazione contributo per attrezzature 2022 [175 KB]
- Modulo registro ore volontariato [55 KB]
- Modulo acquisto valori bollati [34 KB]
- Modulo rimborso spese viaggio [38 KB]
- Richiesta utilizzo sale DRIN [214 KB]
- Allegati
- Legge per la promozione del servizio giovani LP 13/1983 [50 KB]
- Criteri per la concessione di vantaggi economici DGP 32/2017 (per contributi concessi fino al 2021) [138 KB]
- Criteri per la concessione di vantaggi economici DGP 1049/2021 (per contributi concessi dal 2022) [450 KB]
- Criteri applicativi per agevolazioni culturali nel periodo dell'emergenza da Covid-19 DGP 791/21 [21 KB]
- Criteri applicativi per agevolazioni culturali nel periodo dell'emergenza da Covid-19 DGP 337/22 [0 B]
- Vademecum 2022 [474 KB]
- Compensi relatori DGP 39/2021 [29 KB]
- Obblighi pubblicazione contributi L. 124/17 [210 KB]
- Logo cultura due righe [666 KB]
- Logo cultura tre righe [664 KB]
- Regolamento DRIN [123 KB]
- Modulistica
(Ultimo aggiornamento del servizio: 29/11/2022)
Ente competente
Ufficio Politiche giovanili"Edificio Plaza", via del Ronco 2, 39100 Bolzano
Telefono: 0471 41 12 85 - contributi per attività
0471 41 12 95 - contributi per attività
0471 41 12 81 - contributi per investimenti
Fax: 0471 41 12 39
E-mail: ufficio.giovani@provincia.bz.it
PEC: giovani@pec.prov.bz.it
Orario d'ufficio:
lunedì, martedì, mercoledì, venerdì: dalle ore 9.00 alle ore 12.00
giovedì: dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.30
Scadenze
Le domande di finanziamento devono essere presentate entro i seguenti termini:
- contributo ordinario: prima dell'effettuazione delle relative spese entro il 10 novembre dell'anno precedente a quello cui il contributo si riferisce
- contributo per progetti: prima dell'effettuazione delle relative spese entro il 31 marzo e il 31 luglio di ogni anno. In caso di progettualità complesse e consolidate di durata non inferiore a otto mesi entro il 10 novembre dell'anno precedente a quello cui il contributo si riferisce
- contributo per investimenti: prima dell'effettuazione delle relative spese entro il 31 marzo e il 30 settembre di ogni anno
- contributo integrativo: preferibilmente entro il 30 settembre di ogni anno, se riferito al contributo ordinario, o prima del termine del progetto/investimento, se riferito invece al contributo per progetti/investimenti
- assegnazione: prima dell'effettuazione delle relative spese entro il 10 novembre dell'anno precedente a quello cui l'assegnazione si riferisce.