Ordinamento dell'artigianato

Di norma ogni attività artigiana può essere esercitata liberamente con alcune eccezioni:

• attivitá nel settore automobilistico
• attivitá nel settore dell'istallazione di impianti
• attivitá nel settore dell'igiene ed estetica
• attivitá nel settore alimentare
• attivitá di spazzacamino
• attivitá nel settore delle pulizie

I locali nei quali vengono svolte attività artigiane devono essere idonei all'uso specifico che vi si faccia. Devono, inoltre, essere conformi a quanto prescritto dalle relative disposizioni legislative.

• ordinamento dell'artigianato (legge provinciale del 25 febbraio 2008, n. 1);
• regolamento d'esecuzione dell'ordinamento dell'artigianato (D.P.P. 19 maggio 2009, n. 27);
• attività del settore automobilistico (art. 24 ss. l.p. n. 1/08;   legge 5 febbraio 1992, n. 122);
• professioni del settore della installazione di impianti (art. 27 ss. l.p. n. 1/08; decreto ministeriale 22 gennaio 2008, n. 37);
• professioni del settore  dell'igiene dell'estetica (art. 31 della l.p.  n. 1/08;  legge del 4 gennaio 1990, n. 1; decreto ministeriale 12 maggio 2011, n. 110; legge 17 agosto 2005, n. 174);
• attivitá nel settore alimentare (art. 37 della l.p.  n. 1/08);
• attivitá di spazzacamino (art. 41 della l.p.  n. 1/08 );
• attivitá nel settore delle imprese di pulizie (decreto legge del 7 luglio 1997, n. 274).