Sostegno economico e risparmio energetico

Sostegno economico e risparmio energetico

Misure per la tutela dei consumi e la promozione del risparmio energetico

L'attuale ondata di aumento dei prezzi si sta facendo sentire anche in Alto Adige mettendo a dura prova famiglie, imprese ed enti pubblici del territorio. Per questo motivo, la Provincia di Bolzano sta lavorando a diverse misure di sostegno economico per frenare i rincari e salvaguardare i consumi e l'economia. A questo si aggiunge la costante promozione del risparmio energetico. In questa pagina trovate una panoramica delle varie misure, informazioni sui provvedimenti in corso e la possibilità di accedere ai servizi offerti.

Pacchetto di sostegno
Promozione di misure di risparmio energetico

FAQ: sfatiamo i falsi miti

[Sostegno economico e risparmio energetico]

Quale sostegno viene fornito dal settore pubblico per ammortizzare l'aumento del costo della vita?

La Provincia dà supporto tra l’altro tramite le seguenti prestazioni: Reddito minimo di inserimento, contributo al canone di locazione e per le spese accessorie, assegno provinciale al nucleo familiare, assegno provinciale al nucleo familiare + e assegno provinciale per i figli. Per mitigare gli effetti dell'inflazione, finora sono stati effettuati 3 pagamenti una tantum, alcuni dei quali sono già stati versati: contributo aggiuntivo una tantum per il contributo alle spese abitative accessorie (500 euro per tutti coloro che hanno ricevuto almeno una rata mensile del contributo alle spese abitative accessorie nel 2022), il bonus figli (400 euro/figlio per tutte le famiglie che ricevono l'assegno provinciale per i figli) e il bonus bollette (600 euro/comunità familiare per tutte le famiglie che nel periodo da ottobre 2022 in poi ricevono l'assegno provinciale per i figli).
Fonte: Dipartimento Famiglia, Anziani, Sociale e Edilizia abitativa

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Quanto costa calcolare il valore ISEE e dove posso richiederlo?

Il valore ISEE può essere calcolato presso un CAAF (Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale); l'elenco di tutti i CAAF è disponibile online sul sito https://asse.provincia.bz.it/indirizzi-patronati-caaf.asp. È consigliabile fissare un’appuntamento. Per questo servizio, i CAAF applicano una tassa di elaborazione; informazioni in merito possono essere ottenute presso i vari fornitori. In alternativa, ogni cittadino può calcolare il proprio valore ISEE online attraverso il sito dell'INPS, per l’accesso al servizio è necessario di avere uno SPID e tutti i documenti sulla situazione reddituale e patrimoniale del richiedente e della sua famiglia.
Fonte: Dipartimento Famiglia, Anziani, Sociale e Edilizia abitativa

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Quanto si risparmia, in termini di energia, in inverno, abbassando la temperatura degli ambienti di 1°C?

In un edificio medio esistente, per ogni grado Celsius in meno si risparmia in media circa il 5-6% di energia di riscaldamento. In edifici ad alta efficienza energetica il risparmio può risultare anche maggiore.
Fonte: Ufficio Energia e tutela del clima e Agenzia per l’Energia Alto Adige – CasaClima

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Quanto si risparmia, in termini di energia, in inverno, abbassando la temperatura degli ambienti di 1°C?

In un edificio medio esistente, per ogni grado Celsius in meno si risparmia in media circa il 5-6% di energia di riscaldamento. In edifici ad alta efficienza energetica il risparmio può risultare anche maggiore.
Fonte: Ufficio Energia e tutela del clima e Agenzia per l’Energia Alto Adige – CasaClima

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Quali sono i costi, e ci sono contributi o programmi di finanziamento per le pompe di calore?

Un impianto con pompe di calore costa circa il doppio di un impianto equivalente con caldaia a gas a condensazione. In caso di pompa di calore geotermica bisogna tenere conto anche dei costi di acquisto e installazione delle sonde geotermiche. Il vantaggio di una pompa di calore geotermica rispetto a una pompa di calore aria-aria risiede soprattutto nel minor fabbisogno di energia di alimentazione in inverno e nella possibilità, in estate, di utilizzarla per rinfrescare l’edificio.
Per la sostituzione di impianti di riscaldamento esistenti con pompe di calore si può usufruire della detrazione fiscale del 65% o dell’agevolazione statale cosiddetta “conto termico”. Chi installa in un edificio che soddisfa i requisiti di CasaClima B una pompa di calore abbinata a un impianto fotovoltaico ha la possibilità di richiedere un contributo provinciale pari al 40% dei costi ammessi. Le agevolazioni provinciali non sono concesse per edifici situati nell’area servita da una rete di teleriscaldamento. Inoltre, la pompa di calore deve soddisfare determinati requisiti di efficienza e il sistema di riscaldamento deve funzionare con una temperatura di mandata inferiore a 50°C. Le diverse agevolazioni non sono cumulabili.
Fonte: Ufficio Energia e tutela del clima e Agenzia per l’Energia Alto Adige – CasaClima