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Illustrato progetto "Garanzia giovani" contro la disoccupazione giovanile

Sono state illustrate questa mattina (10 luglio), nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Widmann, dagli assessori Martha Stocker e Philipp Achammer, le misure adottate dalla Provincia per la lotta alla disoccupazione giovanile ed inserite nel progetto "Garanzia giovani" promosso nel 2013 a livello europeo.

Presentate le misure previste dal progetto "Garanzia giovani" per la lotta alla disoccupazione

"L'obiettivo principale del progetto Garanzia giovani" ha spiegato questa mattina l'assessora provinciale al lavoro Martha Stocker "è quello di offrire ai giovani in età compresa tra i 15 ed i 24 anni una serie di opportunità per acquisire un'occupazione, una formazione o un corso di aggiornamento.

Anche se in Alto Adige il tasso di disoccupazione giovanile con il 12,2 per cento è il più basso a  livello nazionale non dobbiamo risparmiare nessuno sforzo per agevolare ai nostri giovani l'entrata nel mondo del lavoro".

Le misure poste in atto dalla Provincia in collaborazione con i partner sociali spaziano dai tirocini durante i mesi estivi ai corsi e percorsi di formazione continua, consulenza formativa individuale, dai sussidi informativi e per l'orientamento (siti web, opuscoli, cataloghi corsi ecc.) alla mediazione al lavoro ed alle proposte di riqualificazione e formazione continua.

Nel corso del 2013 inoltre la Giunta provinciale ha messo a disposizione 1 milione di euro per la realizzazione di interventi mirati a favore dell'occupazione giovanile. L'assessore alla scuola e cultura di lingua tedesca, Philipp Achammer, ha quindi posto l'accento sull'improtanza fodamentale di una formazione scolastica e professionale adeguate per prevenire la disoccupazione giovanile.

Il direttore della Ripartizione lavoro, Helmuth Sinn, ha fornito nel dettaglio alcuni dati relativi alla disuccopazione giovanile. Attualmente in Alto Adige circa 2.900 giovani con meno di 25 anni sono in cerca di lavoro. 5.300 giovani sotto i 25 anni fanno parte dei "NEET", ovvero quei giovani che non lavorano, non studiano e non sono in formazione (comprese giovani madri che stanno a casa, persone che non sono in grado di lavorare a causa di malattia o invalidità, ecc.).

Nell'autunno 2013 i giovani iscritti nelle liste di disoccupazione hanno raggiunto il valore più alto mai registrato in provincia di Bolzano. Attualmente più di 740 giovani risultano iscritti da più di tre mesi nelle liste di disoccupazione e si sono dichiarati disponibili ad iniziare immediatamente un lavoro. I giovani iscritti vengono invitati a colloqui individuali ed incontri informativi di gruppo dove, oltre ad offerte d'impiego, ricevono anche informazioni utili per la ricerca di lavoro. 

Le misure poste in atto dalla Provincia di Bolzano nell'ambito del progetto europeo "Garanzia giovani" sono illustrate nel dettaglio nel sito www.provincia.bz.it/garanziagiovani  e per ulteriori informazioni gli interessati possono contattare l'indirizzo E-mail: garanziagiovani@provincia.bz.it.

FG

Galleria fotografica

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