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Giornata mondiale servizi pubblici: qualità nel lavoro

L’assessora Waltraud Deeg interviene in occasione della Giornata mondiale dei servizi pubblici:”Garantire sempre servizi di qualità alla popolazione".

L'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato il 23 giugno Giornata mondiale dei servizi pubblici. “Si tratta di una grande occasione – ha sottolineato l’assessora Waltraud Deeg – per mettere in evidenza il valore della pubblica amministrazione e ribadire l'importanza di questo settore. I dipendenti pubblici sono al servizio dei cittadini – ha continuato Deeg - e visto il loro compito molto delicato svolgono un ruolo assai rilevante nei confronti dell'intera collettività. In Alto Adige stiamo lavorando da tempo per migliorare i servizi, perché soprattutto dalla qualità delle prestazioni dipende la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni: in Alto Adige, come rileva l`Astat, il 79,1% della popolazione dà un giudizio lusinghiero sui servizi pubblici e questo rappresenta un riscontro molto positivo per la nostra amministrazione", ha aggiunto l’assessora Deeg.

Nonostante i dati positivi sui servizi pubblici in Alto Adige, il settore vive un momento particolare. "I tagli all’occupazione legati alla difficile situazione economica portano inevitabilmente ad una diminuzione del personale e al conseguente aumento dei carichi di lavoro – ha sottolineato Deeg – e inoltre esiste una concorrenza tra settore pubblico e privato. È quindi importante pensare alla condizione dei lavoratori e garantire una retribuzione adeguata, migliorando quando possibile le loro condizioni di lavoro. Si tratta di punti fondamentali, dei quali ci stiamo occupando nelle trattative con i sindacati per il rinnovo del contratto dei dipendenti provinciali" – ha evidenziato Deeg.

Riguardo ai numeri attuali dei dipendenti pubblici in Alto Adige, sono complessivamente 47.437 gli occupati con un contratto a tempo indeterminato. Tale dato comprende, oltre ai lavoratori dell'amministrazione provinciale, il personale medico, dei Comuni, Comunità comprensoriali, servizi sociali, enti assistenziali, RAS, Camera di commercio di Bolzano e Merano. Tra gli occupati con un contratto a tempo indeterminato figurano inoltre 10.000 dipendenti degli enti statali, forze di polizia e militari. La Provincia di Bolzano conta 18.418 impiegati con contratto a tempo indeterminato, tra cui 14.000 occupati nel settore dell'istruzione e formazione e 4.300 in quello amministrativo. Meno della metá del personale amministrativo lavora nel capoluogo, mentre il restante numero di occupati è impiegato nelle restanti zone della provincia in diversi ambiti come la manutenzione stradale, forestale, catasto, uffici di collocamento, vigili del fuoco professionali e uffici periferici dell'agricoltura.





tl