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Chiusi i centri di mediazione al lavoro il 4 e 5 dicembre

I Centri provinciali di mediazione al lavoro lunedì 4 e martedì 5 dicembre resteranno chiusi per adeguare i programmi informatici alle nuove procedure.

Da venerdì 1° dicembre l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL) è competente per il riconoscimento dello stato di disoccupazione. Questa novità ha per conseguenza alcune variazioni significative per la fruizione dei servizi offerti dai Centri provinciali di mediazione al lavoro. Così, ad esempio, i lavoratori che sono rimasti disoccupati al termine di un rapporto di lavoro ed hanno diritto all’indennità di disoccupazione, devono in primo luogo rivolgersi all’INPS, senza richiedere preventivamente lo stato di disoccupazione al centro mediazione lavoro.

Allo scopo di attuare questi cambiamenti e per adeguare i programmi informatici alle nuove procedure i Centri provinciali di mediazione al lavoro lunedì 4 e martedì 5 dicembre resteranno chiusi. Mercoledì 6 dicembre i Centri saranno nuovamente aperti ed operativi in base alle nuove procedure per la comunicazione di disoccupazione.

I lavoratori devono inviare all’INPS per via telematica, autonomamente o avvalendosi di un patronato, la richiesta relativa all’indennità di disoccupazione.  Contemporaneamente, con la dichiarazione di immediata disponibilità ad iniziare un’attività lavorativa, viene loro riconosciuto, provvisoriamente, lo status di disoccupato. Il lavoratore successivamente deve rivolgersi personalmente al competente Centro per la mediazione al lavoro. Ciò è necessario affinché venga chiarita la situazione occupazionale individuale.

Il Centro provvede ad inquadrare ed a definire in maniera corretta la situazione lavorativa della persona e determina se e quali misure debbano essere adottate per l’assegnazione di un posto di lavoro. Nel contempo viene confermato dal Centro di mediazione al lavoro lo stato di disoccupazione. Questa conferma è un presupposto necessario affinché la richiesta di indennità di disoccupazione possa essere elaborata da parte dell’INPS.

La Ripartizione lavoro ha redatto un'apposita guida nella quale vengono illustrate le principali variazioni.

 

FG