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Auditfamigliaelavoro: Riconoscimento a 20 aziende sensibili alla famiglia
A venti imprese altoatesine che nel corso del 2013 nell'ambito della politica aziendale hanno attivate misure in favore della famiglia in particolare per la conciliazione tra esigenze famigliari e professionali nel pomeriggio di oggi, giovedì 10 ottobre, presso Palazzo Widmann a Bolzano, è stato conferito il certificato "audit famigliaelavoro".
Da oltre cinque anni il Dipartimento all'economia e la Camera di Commercio tramite l'auditing "famigliaelavoro" si impegnano a migliorare la conciliazione tra famiglia e lavoro nelle aziende. La Camera di commercio ha istituito il servizio Impresa che concilia lavoro e famiglia, presso il quale imprese interessate ricevono consulenza gratuita per l'implemento di misure family-friendly.
Quest'anno, sono 20 le imprese certificate. Esse hanno introdotto con l'aiuto di auditori professionisti l'audit famigliaelavoro, un sistema di gestione riconosciuto a livello europeo e finalizzato all'ottimizzazione di una politica aziendale attenta alle esigenze della famiglia. Le dieci imprese hanno realizzato misure rispondenti alla finalità di cui sopra, soddisfacendo così i requisiti richiesti per ottenere il certificato "audit famigliaelavoro". L'audit offre un prezioso sostegno professionale per sviluppare all'interno delle imprese la sensibilità verso la famiglia. Si tratta di uno strumento gestionale utile sia alle imprese che alle loro collaboratrici e collaboratori.
Studi effettuati hanno dimostrato che nelle imprese certificate la motivazione dei collaboratori è più forte, che conseguentemente il rendimento e l'impegno sono più alti e che è possibile registrare meno assenze, meno stress ed una minore fluttuazione del personale. Questi studi e le imprese premiate oggi dimostrano che la conciliabilità tra famiglia e lavoro non può solo rappresentare un abbassamento dei costi interni per gli imprenditori, ma motiva anche i collaboratori; ciò costituisce un vantaggio competitivo per le imprese, che non va sottovalutato. La consapevolezza che la pianificazione familiare può non solo armonizzarsi con gli obiettivi delle imprese ma che l'impresa viene anche incontro alle esigenze della famiglia, costituisce un segnale chiaro per i collaboratori e per le altre imprese", come sottolinea l'assessore provinciale all'industria, commercio e artigianato. Il Dipartimento all'economia della Provincia sostiene attraverso maggiorazioni delle agevolazioni previste la conciliabilità nelle imprese dell'Alto Adige.
"In qualità di assessore alla famiglia considero di grande importanza la conciliabilità tra la famiglia ed il lavoro. È quindi fondamentale ogni misura che sia di esempio in questo ambito, come il certificato "audit famigliaelavoro", che viene sostenuto anche grazie alla nuova legge provinciale sulla famiglia. Le imprese, che attribuiscono autonomamente una grande importanza alle iniziative a favore della famiglia, devono essere ricompensate per la loro sensibilità. Queste misure creano inoltre un impagabile valore aggiunto, rappresentato dalla forte motivazione dei collaboratori", cosi l'assessore alle politiche sociali che ha sottolineato come non bastano gli slogan ma è necessario compiere passi concreti.
Il sostegno per la conciliabilità tra famiglia e lavoro è un tema che sta molto a cuore alla Provincia, come sottolinea anche l'assessore provinciale al lavoro ed alle pari opportunità. La conciliabilità acquista se possibile maggior significato in un contesto di imprese di piccole dimensioni, come è quello altoatesino, in quanto la nostra capacità di sviluppo dipenderà fortemente dal fatto che le imprese possano contare sempre più su collaboratori motivati. Il capitale umano, infatti, come ha ribadito, costituisce la risorsa princiapele delle aziende, le "intelligenze" sono una risorsa non sostituibile da tenere in servo. I dipendenti devono potersi sentire a proprio agio sul luogo di lavoro potendo conciliare attività professionale e famiglia, un aspetto che induce l'aumento della qualità della produttività, fattore che contribuisce alla crescita.
Cresce costantemente l'interesse per una politica del personale attenta alle famiglie; lo dimostra anche il numero di imprese certificate, coem ha sottolineato il Presidente della Camera di commercio, Michl Ebner. La vera sfida è trovare un equilibrio tra ciò che offre l'azienda e ciò che i collaboratori e le collaboratrici sono disposti a dare. Ma le aziende che adottano l'"audit famigliaelavoro" anche se sono poche in relazione al numero complessive delle aziende altoatesine sono ambasciatrici di un'idea positiva da diffondere nel tessuto sociale. Su 58.000 imprese complessive iscritte alla Camera di Commercio, tralasciando quelle agricole che sono circa 20.000, ne restano 38.000; di queste circa il 50 per cento è costituita dal titolare d'impresa
Gli assessori e il presidente della Camera di commercio hanno elogiato le aziende oggi certificate ed il loro buon esempio per mostrare a tutta la realtà economica possibili soluzioni per una migliore conciliazione della famiglia e del lavoro nonché per segnalare l'importanza del diffondere le politiche di conciliazione e lo sviluppo dell'occupazione femminile.
Informazioni sull'audit famigliaelavoro
L'"european work & family audit", sul quale si basa l'audit applicato in Alto Adige, è un'iniziativa della Fondazione Hertie (Germania), che gode di riconoscimento internazionale.
Insieme con le imprese oggi certificate finora quasi 50 imprese in Alto Adige hanno ricevuto il certificato, dopo il compimento del processo di auditing.
Agevolazioni per imprese tramite il Dipartimento all'economia della Provincia
Per le aziende sensibili alla famiglia che hanno ottenuto il certificato "audit famigliaelavoro" è prevista una maggiorazione del cinque per cento sui contributi economici per investimenti materiali. Inoltre fino a 60% dei costi sostenuti dalle aziende per l'implementazione dell'audit vengono agevolati.
Informazioni su misure che conciliano lavoro e famiglia e sull'audit si ottengono presso il servizio "Impresa che concilia lavoro e famiglia" della Camera di commercio di Bolzano, tel. 0471 945731.
SA
