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Seduta commissione provinciale per l'impiego su riforma mercato del lavoro
La recente seduta della Commissione provinciale per l’impiego è stata incentrata sulla riforma del mercato del lavoro nazionale e sulle ripercussioni legate alla creazione di una nuova agenzia nazionale competente per il lavoro e le funzioni ispettive. L’assessora Stocker ha ribadito l’intenzione della Provincia di stipulare un accordo con lo Stato per difendere le proprie competenze in materia.
La nuova agenzia nazionale per il lavoro e l'ispettorato nazionale per il lavoro entreranno in funzione a partire dal 1° gennaio 2016. Di questi temi e delle loro ripercussioni sul mercato del lavoro altoatesino si è occupata nei giorni scorsi la Commissione provinciale per l'impiego presieduta dall'assessora competente, Martha Stocker.
Nel suo intervento il direttore della Ripartizione lavoro, Helmuth Sinn, ha sottolineato che la riforma evidenzia una forte tendenza centralistica e da parte sua l'assessora Martha Stocker ha confermato che la Provincia farà tutto il possibile per salvaguardare le proprie competenze in materia ed in particolare, attraverso un apposito accordo tra lo Stato e la Provincia, dovranno essere garantite alcune specificità del nostro territorio come, ad esempio, il bilinguismo.
La nuova agenzia statale andrà a svolgere un ruolo di coordinamento tra le strutture che già oggi operano nell'ambito del mercato del lavoro come, ad esempio, i Centri di mediazione al lavoro, le misure per l'applicazione degli ammortizzatori sociali dell'INPS o dell'assistenza agli invalidi dell'INAIL ed indicherà in futuro le linee guida e gli standard da seguire.
Particolarmente delicato l'aspetto della creazione di sistema informatizzato comune a livello nazionale che secondo il direttore della Ripartizione lavoro potrebbe portare ad un sovraccarico di lavoro, comportare notevoli ritardi ed essere carente sotto il profilo del bilinguismo che caratterizza il mercato del lavoro altoatesino.
Il nuovo ispettorato nazionale del lavoro dovrebbe svolgere i servizi ispettivi sinora appannaggio di INPS ed INAIL, ma sarà importante evitare interferenze, doppioni e conflitti di competenze con l'Ispettorato provinciale del lavoro. "A questo scopo" ha affermato il direttore Sinn "vorremmo che gli ispettori venissero inseriti nell'organico provinciale allo scopo di garantire il bilinguismo e per poter coordinare l'attività ispettiva nel suo complesso".
La Commissione provinciale per l'impiego ha quindi costituito un gruppo di lavoro che avrà lo scopo di sostenere la delegazione provinciale che prenderà parte alle trattative con lo Stato; il gruppo è composto dal segretario generale, Eros Magnago, e dal direttore di Ripartizione, Helmuth Sinn.
La Commissione ha inoltre discusso in merito al contingente di lavoratori stagionali extra comunitari ed ha quindi approvato una quota di 450 lavoratori stagionali e di 30 lavoratori con contratto pluriennale.
Il direttore Sinn ha quindi informato in merito ai progetti attualmente in corso per l'utilizzo di persone disoccupate per attività di pubblica utilità.
Nel corso del 2015 sono stati approvati complessivamente 46 nuovi progetti elaborati da parte di 45 Comuni e da una casa alloggio e di cura che coinvolgono 145 persone, 25 delle quali invalide.
Le attività riguardano lavori nel campo archivistico, del giardinaggio, presso mense, servizi di pulizie, asili, scuole, pulizia di strade, cimiteri, sgombero neve e manutenzione di recinzioni.
FG
