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Seduta della Commissione provinciale per l’impiego

Jobcoaching, borsa lavoro e lavoratori +50 questi i temi trattati nel corso della recente seduta della Commissione provinciale per l’impiego.

Jobcoaching, borsa lavoro e lavoratori +50 questi i temi trattati nel corso della recente seduta della Commissione provinciale per l’impiego

Il progetto pilota in materia di jobcoaching per persone disabili, l’avvio della nuova Borsa lavoro, la situazione dei lavoratori al di sopra dei 50 anni ed i contingenti delle autorizzazioni per i lavoratori stagionali extracomunitari sono stati al centro della recente seduta della Commissione provinciale per l’impiego.

Per quanto riguarda lo Jobcoaching si tratta di un progetto pilota rivolto alle persone disabili della durata iniziale di due anni che verrà realizzato nei Comprensori del Burgraviato, Val Venosta, Val d’Isarco e Val Pusteria così come nell’Azienda servizi sociali di Bolzano per Bolzano ed Egna.

Si tratta di un accompagnamento alle persone disabili dopo la loro assunzione attraverso un cosiddetto “job coach” che svolgerà le funzioni di un mediatore. “In questo modo si vuole evitare che le eventuali difficoltà portino alla risoluzione del contratto di lavoro” ha sottolineato l’assessora Stocker.

A fine di gennaio parte la nuova versione della Borsa lavoro online. “Questa piattaforma nei mesi scorsi è stata ulteriormente sviluppata da parte della SIAG e della Ripartizione lavoro ed in essa sono confluiti i suggerimenti e le modifiche proposte da parte degli utenti” sottolinea il direttore della Ripartizione lavoro, Helmuth Sinn.

Sinn ha quindi illustrato alla Commissione provinciale per l’impiego i risultati di una ricerca svolta dall’Osservatorio del mercato del lavoro riguardo ai lavoratori al di sopra dei 50 anni in provincia di Bolzano.  

“Negli ultimi anni registriamo un forte aumento dei lavoratori al di sopra dei 50 anni che è riconducibile soprattutto alla riforma pensionistica  ed alle conseguenti modifiche di legge. Dai primi risultati emerge che per i lavoratori al di sopra dei 50 anni non vi sono maggiori pericoli di disoccupazione. Se però questi perdono il loro posto di lavoro per loro è più difficile trovare un’occupazione” ha affermato Sinn.

Circa il 60% dei disoccupati al di sopra dei 50 anni si concentra nel comprensorio di Bolzano ed il 40% dei disoccupati è concentrato in una decina di figure professionali tra cui il lavoro d’ufficio, le vendite ed il settore della ristorazione.

I motivi di queste difficoltà, secondo il responsabile della Ripartizione lavoro, sono da ricondurre principalmente a problemi di carattere fisico o a scarsa qualificazione professionale. Un apposito gruppo di lavoro della Commissione provinciale per l’impiego elaborerà nei prossimi mesi misure concrete per il sostegno dei lavoratori che si trovano in questa fascia d’età.

Per quanto riguarda i contingenti delle autorizzazioni per i lavoratori stagionali extracomunitari per il 2017 la Commissione ha deciso di autorizzare 400 permessi di lavoro stagionale e 50 pluriennali.

Si è parlato inoltre della collaborazione internazionale con la Baviera e di una serie di azioni comuni come, ad esempio, l’organizzazione, nella prossima primavera, di una borsa del lavoro online nel campo del turismo e della partecipazione alla Fiera del legno di Rosenheim nel maggio 2017.

 

 

FG

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