News

Ricostruzione dopo lo tsunami: il Comitato provinciale accoglie progetti in Indonesia e Sri Lanka

La destinazione dei 659.000 Euro (fra offerte e stanziamenti pubblici) a disposizione per la ricostruzione nei Paesi colpiti dallo tsunami è stata stabilita dall'apposito Comitato nella seduta del 3 maggio. I progetti accolti si riferiscono ad interventi in Indonesia e Sri Lanka.

Il Comitato nominato dalla Giunta provinciale per decidere in merito alla destinazione più appropriata dei fondi raccolti in favore delle popolazioni colpite dal maremoto nel Sudest asiatico nella sua seconda riunione, svoltasi nel pomeriggio del 3 maggio in Provincia a Bolzano sotto la guida del presidente Luis Durnwalder, ha espresso parere favorevole in merito ai progetti da finanziare con i 659.000 Euro (fra offerte e stanziamenti di Provincia e Comuni) a disposizione. I Paesi prioritari verso cui si indirizzeranno gli interventi sono l'Indonesia e lo Sri Lanka. Come ha sottolineato la segretaria del Comitato, Elisabeth Spergser, direttrice dell'Ufficio affari di gabinetto della Provincia, in questa fase di finanziamento, causa carenza di fondi, non si è potuto prendere in considerazione tutti i progetti presentati e si è quindi optato di finanziare quelli prioritari nelle zone maggiormente colpite. Le proposte accolte, per divenire operative, saranno approvate a breve con decreto del Presidente della Provincia. In seguito alla prima riunione, che si era tenuta il 12 aprile scorso, il Comitato aveva approfondito l'esame i progetti individuati al fine di favorire la ricostruzione nelle zone colpite dalla devastazione provocata dallo tsunami nel Sudest asiatico. Il Comitato tornerà a riunirsi nuovamente nel momento in cui si renderanno disponibili altri fondi per finanziare i progetti che non si è potuto per ora prendere in considerazione. Del Comitato, presieduto dal presidente della Provincia, Luis Durnwalder, fanno parte Franz Alber per il Consorzio dei Comuni, Heiner Schweigkofler della Caritas altoatesina , Manfred Pinzger (sostituito alla riunione da Hans Peter Munter) del "Südtiroler Wirtschaftsring" e Anton von Hartungen del sindacato SGB/CISL (assente alla riunione di ieri).

INDONESIA

Sull'isola Nias, nel Nord dell'Indonesia, a Lahewa potrà essere ricostruita una scuola elementare parzialmente distrutta dallo tsunami e quindi rasa al suolo dal successivo terremoto. Il realtivo progetto presentato dai Padri Cappuccini otterrà un contributo di 120.000 Euro. Sempre nel Nord dell'Indonesia, nel distretto di Bireuen sarà ricostruita al scuola professionale per la nautica e la pesca, un settore che riveste un ruolo rilevante nella zona. In particolare saranno finanziati le strutture murarie, i nuovi arredi, il materiale didattico, i laboratori, nonchè la biblioteca e gli spazi comunitari. Prima degli eventi calamitosi la scuola era frequentata da 170 alunni, seguiti da 26 insegnanti. Si tratta di un progetto diretto della Provincia, che prevede interventi per 105.000 Euro. Su iniziativa del "Gruppo volontario civile" (che ha personale in loco) nel distretto di Aceh, sempre nel Nord dell'Indonesia, sarà realizzato un progetto per la tutela dell'infanzia; in particolare sarà fornita assistenza psico-sociale e sanitaria nei campi profughi che ospitano numerosi bambini rimasti da soli. Per tale iniziativa è stato concordato un contributo di circa 48.000 Euro.

SRI LANKA

A Batticaloa su iniziativa dell'associazione "S.O.S. Kinderdorf" sarà costruito ex novo un centro omonimo per orfani. A tale progetto viene garantito un contributo di 50.000 Euro. sempre a Batticaloa, per iniziativa del "Kolpingwerk Südtirol" che otterrà un contributo complessivo di 14.500 Euro, sarà svolta attività di sostegno psico-sociale in favore di circa 120 bambini traumatizzati, nonchè saranno avviate attività generatrici di reddito per le famiglie (tra queste saranno ad esempio acquisite macchine da cucire destinare ad una decina di famiglie che hanno perso tutto). Inoltre saranno ricostruite la scuola materna a Savukkady, la scuola elementare a Punitha Valamar Maha Vidyalayam, nonchè realizzata una sala comunitaria a Valaichenai da utilizzare anche come scuola serale. Interventi per il settore dell'istruzione sempre a Batticaloa sono stati proposti dall'"Hilfswerk Österreich" che a tal fine otterrà un contributo di 40.000 Euro. In paritcolare saranno ricostruite le scuole in sei distretti ed incentivata la frequenza scolastica sostenendo a tal fine circa 7.500 famiglie (ad esempio con fornitura delle uniformi scolastiche e materiale didattico). Nel sud dell'isola, a Hambantota, il CTM provvederà alla ricostruzione di cinque case-famiglia per ospitare una cinquantina di bambini orfani ed un centro polivalente. Per tale interventi sarà garantito all'associazione un contributo di 27.000 Euro. Sempre nel Sud, a Kalutara, l'UCODEP intende ricostruire il centro di trasformazione dei prodotti della pesca gestito da una cooperativa di donne (in parte rimaste vedove). Per questo progetto è stato accordato un contributo di 40.000 Euro. Nella zona di Kalutara opera l'Unità tecnica locale della Cooperazione italiana, che ha richiesto urgentemente la fornitura di legno per garantire la costruzione definitiva di 100 case. A tal fine la Provincia metterà direttamente a disposizione un importo di 200.000 Euro, indicendo un'apposita gara d'appalto. La fornitura di materiale primo "legno" è stata sollecitata dal WWF e da Green Peace per evitare l'utilizzo di legname proveniente dalle foreste locali già sottoposte ad equilibri precari in seguito agli eventi calamitosi. Con un contributo di 18.000 Euro si intende sostenere un progetto propostoa da "Helfen ohne Grenzen" in favore di alcuni cittadini birmani che lavorano in Thailandia che versano in condizioni disagiate, dal momenti che il governo thailandese non li considera affatto nell'ambito delle iniziative di sostegno alla popolazione. A breve, inoltre, Provincia e Libera Università di Bolzano sottoscriveranno una convenzione per garantire a sei studenti provenienti dalle zone colpite dallo tsunami in Indonesia, Shri Lanka e India la frequenza universitaria a Bolzano. La selezione degli studenti sarà effettuata dai responsabili del settore cultura presso le ambasciate locali, in seguito ad un apposito bando di concorso.

SA