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Per la sicurezza e la sovranità alimentare in Ecuador e dei Campesinos
Nell'anno dell'EXPO di Milano dedicata al tema della "Sicurezza alimentare" fanno riflettere i progetti per la sicurezza e sovranità alimentare in Ecuador e dei Campesinos sostenuti dalle Organizzazioni altoatesine e dalla Provincia tramite la cooperazione allo sviluppo. Se ne è parlato oggi 11.06 con un ospite illustre: Giuseppe Tonello, Direttore esecutivo FEPP in visita a Palazzo Widmann a Bolzano.
Avere la garanzia della sicurezza e della sovranità alimentare significa per i contadini delle zone rurali delle aree più povere del mondo avere la garanzia di disporre di prodotti alimentari vegetali e animali sani per tutta la famiglia, con ritorno sulla propria salute, e produrre qualche derrata in più da poter vendere al mercato, con un ritorno sul proprio benessere economico in favore del proprio sviluppo, senza dipendere da circuiti di sfruttamento.
Giuseppe Tonello, direttore del FEPP (Fondo Ecuatoriano Populorum Progressio), l'organizzazione non governativa più importante dell'Ecuador, ha ricevuto già diversi riconoscimenti per la sua attività, tra l'altro anche dall'ONU per progetti esemplari della sua organizzazione nel settore dello sviluppo sostenibile delle comunità rurali favorendo la diversificazione della produzione rispetto alle monocolture, la creazione di nuovi posti di lavoro tramite la fondazione di piccole microimprese comunitarie andando a contribuire alla sicurezza alimentare dell'intero Paese.
Dei progetti sostenuti dal Fondo Ecuatoriano Populorum Progressio (FEPP) a sostegno della sicurezza e della sovranità alimentare, anche con l'aiuto della Provincia di Bolzano e di enti bancari altoatesini, in Ecuador hanno parlato oggi nel corso di un incontro con i media, Giuseppe Tonello, direttore del FEPP, e Arno Teutsch, esperto di cooperazione allo sviluppo. In particolar modo è stata presentata l'azione "Un (mio) maso sulle Ande" che rientra nell'ambito del progetto complessivo "Mahlzeit.Coltiviamo la vita.Deboriada", al quale partecipano oltre 40 organizzazioni dell'Alto Adige.
Il progetto, che la Provincia sostiene da tempo tramite il FEPP in Ecuador, presentato a finanziamento anche per il 2015, come ha riferito Chiara Rabini dell'Ufficio affari del gabinetto, è un progetto considerato dalla cooperazione allo sviluppo best practice per quanto riguarda i temi globali della cooperazione allo sviluppo. Come ha detto Beppe Tonello il progetto riguarda la lotta alla povertà tramite un sistema integrato di produzione agrozootecnica (alimentazione sana, varia e abbondante) per migliorare le condizioni di vita dei campesinos dell'Ecuador (estrema povertá rurale). Grazie ad un minino contributo che può arrivare dai fondi della cooperazione allo sviluppo, i contadini riescono ad evitare l'emigrazione verso le grandi città o verso gli Stati Uniti e l'Europa spesso causa di dolore e divisione familiare. Il progetto SIPAS - sistemi integrali di produzione agrozootecnica sostenibile che si intende realizzare nei prossimi tre anni è pensato per almeno 10.000 famiglie di campesinos ecuatoriani minifondisti che abitano nella costa del pacifico, sulla cordiligeiera della Ande e nell'Amazzonia. Questa strategia di produzione implementata con ottimi risultati dal 2003 migliora l'alimentazione, la sicurezza delle famiglie dell'Ecuador e gli intoriti delle stesse.
Sovranità alimentare, come ha riferito Arno Teutsch, consiste nel diritto di poter rimanere contadini (campesinos) nelle proprie terre, non essere costretti alla migrazione, non dipendere da commercianti che li sfruttano e avere il diritto di coltivare prodotti sani per l'autoconsumo e per il mercato locale. Gran parte delle famiglie di campesinos impegnate nel progetto possiedono solamente piccoli "fazzoletti" di terra: da 2.000 a 3.000 metri di terra. Eppure questa superficie minima è sufficiente per mantenere una famiglia di sei persone, se viene adottato il sistema chiamato "Fincas integrales "(Sistemas integrales de produccion agropecuaria sostenible - SIPAS). E con un investimento di 150/200 Euro si riesce a spezzare la catena della povertà, della fame e del mal nutrimento.
La Cooperazione allo sviluppo della Provincia autonoma di Bolzano ha finanziato dal 1991 ad oggi 84 progetti di cooperazione allo sviluppo in Ecuador con un finanziamento di 1,8 milioni di Euro.
Tra questi progetti il FEPP è stato partner di progetti presentati da organizzazioni di volontariato locali. Il FEPP è anche un partner della Provincia di Bolzano nell'ambito della cooperazione allo sviluppo e insieme collaborano anche al progetto triennale europeo di educazione allo sviluppo sostenibile per scuole e università "Teaching microcredit".
Attualmente la Provincia, tra il resto, è unico partner italiano di un progetto europeo triennale in Ecuador dal titolo "Mancomunidad de Todos" che vede coinvolte 4 province del nord dell'Ecuador. A fine giungo è in arrivo una delegazione composta da rappresentanti politici e funzionari/e amministrativi/e di 4 Province del Nord dell'Ecuador (Carchi, Imbabura, Sucumbios, Esmeraldas) che si in/formerà sui tre punti focali del progetto: i sistemi geo-informatici, la gestione per risultati e la partecipazione. Il ruolo della Provincia di Bolzano in questo progetto è di trasmettere competenze e sostenere l'implementazione di progetti pilota nei suddetti settori nelle singole province dell'Ecuador.
ML
