News
Cooperazione allo sviluppo, progetti di aiuto nelle Filippine
La fondatrice del Panay Fair Trade Center, Ruth Fe Salditos, storico partner della cooperazione allo sviluppo della Provincia di Bolzano, è in questi giorni in Alto Adige. Oggi (17 giugno) ha incontrato la direttrice dell'Ufficio affari di gabinetto Elisabeth Spergser per illustrare una serie di progetti in corso di svolgimento nelle Filippine.
Il Panay Fair Trade Center opera in un'isole delle Filippine, l'isola di Panay appunto, e dal 1991 collabora con la Provincia di Bolzano per progetti a sostegno di cooperative di produttori di zucchero di canna e banana chips, prodotti che si trovano in molti supermercati e Botteghe del Mondo dell'Alto Adige. "Il Panay Fair Trade Center - sottolinea Ruth Fe Salditos - si batte da oltre ventanni per la tutela e la promozione dei diritti dei piccoli produttori e lavoratori, per prezzi più giusti e per uno sviluppo sostenibile". Nel corso del 2015 il CTM altromercato e il PFTC (Panay Fair Trade Center) hanno presentato alla Provincia un progetto per l'ampliamento e la ristrutturazione del centro di produzione all'interno del quale operano oltre 400 agricoltori che è stato finanziato con un contributo di 40mila euro.
Durante l'incontro, inoltre, è stato ricordato anche l'impatto positivo di un progetto nel settore dell'emergenza relativo alla formazione di 200 volontari del distretto di Iloilo per la promozione di un corretto comportamento in caso di disastri naturali. "Il progetto, finanziato con un importo di 11mila euro - ha sottolineato Elisabeth Spergser - ha permesso di gestire in maniera efficiente l'emergenza del tifone Haiyan che ha colpito le Filippine nel 2013 da un lato attraverso la raccolta di informazioni e dati sui danni provocati, e dall'altro tramite l'immediata allerta della popolazione locale". E' stata inoltre discussa la possibilità di avviare un partenariato diretto della Provincia con il Comune di Oton nel campo della produzione di compostaggio, progetto che è stato portato ad esempio anche a livello nazionale per i risultati raggiunti.
Purtroppo negli ultimi quattro anni il PFTC è stato drammaticamente colpito da violenze, sparizioni e omicidi. Fino all'omicidio, poco più di un anno fa, ancora senza colpevoli, di Romeo Capalla, Presidente del PFTC, stretto collaboratore di Ruth Salditos. In questo periodo di permanenza in Europa, Ruth Salditos, anche lei stessa accusata ingiustamente di far parte del movimento di ribellione, prosegue nel suo costante lavoro di informazione dell'opinione pubbica sulla situazione nelle Filippine chiedendo attenzione mediatica e pressioni internazionali sul governo filippino contro le gravissime violazioni dei diritti umani e sparizioni nel suo paese e per più giustizia. Ruth Fe Salditos al suo rientro a Panay dovrá presentarsi al tribunale locale per difendersi. Questa sua lotta contro le ingiuste accuse è possibile solo grazie al sostegno internazionale e Ruth Salditos difendendo il suo caso porta attenzione mediatica su molti altri gravi casi di sparizioni o di persone ingiustamente accusate e incarcerate solo per fini intimidatori e che anche dopo molti anni vengono liberate per mancanza assoluta di prove.
Ruth Salditos ha partecipato alla World Fair Trade Week a Milano dal 28 al 31 maggio 2015 che ha visto il coinvolgimento di 180 produttori del commercio equo, contadini e artigiani da 30 paesi e 4 continenti. Durante la settimana è stato anche riconfermato alla Presidenza del WFTO, World Fair Trade Organisation, l'Organizzazione mondiale del commercio equo e solidale, Rudi Dalvai.
Ruth Salditos alle 20.30 presso la Sala H. Oberrauch della Legacoop, Corso Libertà 35 a Bolzano racconterá il suo impegno per la promozione dei diritti sociali, umani e politici del suo Paese in una serata organizzata dalle Botteghe del Mondo.
ML
