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Corona-Pass, primo giorno: buon afflusso ai test e 8.000 richieste

Riaperture legate al Corona-Pass. Buon afflusso nel primo giorno alle stazioni di test. All'Azienda Sanitaria 5.000 richieste di attestato di guarigione e 672 domande evase dal numero verde.

Con il CoronaPass Alto Adige è possibile accedere ai locali interni di bar e ristoranti. (Foto. IDM Südtirol-Alto Adige/Helmuth Rier)

Da ieri, 26 aprile, sono scattate le prime riaperture con l'allentamento delle misure di contenimento della pandemia. Con il nuovo Corona-Pass, in Alto Adige è stato possibile concedere libertà supplementari rispetto al resto d'Italia. Il Corona-Pass consente di fatto l'accesso a tutte le aree e le attività in cui è previsto, secondo la nuova ordinanza presidenziale n. 20 firmata venerdì. Inoltre le persone di nuclei familiari diversi sono autorizzate a stare insieme per periodi di tempo più lunghi. Il Corona-Pass è valido per persone vaccinate, guarite e testate.

Buon afflusso alle stazioni di test

La campagna Testiamoci! ha avuto un buon inizio, secondo il Consorzio dei Comuni dell'Alto Adige. Sono circa 80 le stazioniattivate in circa 70 Comuni in questi giorni. Dopo l'introduzione del Corona-Pass Alto Adige si è registrato un maggiore afflusso di cittadini alle stazioni di test rispetto alla scorsa settimana. In alcuni Comuni, le strutture per i test sono arrivate quasi all'overbooking anche per i prossimi giorni. Ma nella maggior parte dei Comuni c’è ancora spazio per sottoporsi ai test gratuiti anche nei prossimi giorni. "In generale, i Comuni sono ben organizzati e molto flessibili nell'adattare gli orari di apertura, se l'afflusso aumenta" dice il presidente del Consorzio dei Comuni Andreas Schatzer. Le persone dovrebbero essere testate nel Comune in cui vivono o lavorano, ma se necessario, è anche possibile eseguire il test in un altro Comune. Per la stazione di test di piazza Silvius Magnago a Bolzano è necessario prenotarsi attraverso la piattaforma https://asdaasabes.prenotami.cloud.

Numero verde: 672 domande su CoronaPass e ordinanza

Un totale di 672 domande sul Corona-Pass e sulla nuova ordinanza sono state ricevute ed evase dal numero verde dell'Agenzia per la Protezione Civile dalle prime ore di sabato mattina fino alle 14.30 di ieri (26 aprile). "In tutti e tre i giorni le domande sui test e sul Corona-Pass sono state le più frequenti" spiega il coordinatore Markus Rauch. Tutte le risposte alle domande più importanti si trovano sul sito provinciale dedicato alla campagna Testiamoci e al Corona-Pass sotto forma di FAQ. Rauch riferisce che le domande più frequenti hanno riguardato quali attestazioni di negatività di cittadini provenienti da province e Paesi esterni all'Alto Adige sono ritenute valide per ottenere il Corona-Pass. Attualmente tutti gli attestati di vaccinazione, tampone negativo e guarigione ufficialmente riconosciuti dalle autorità sanitarie di altre province, Regioni e Paesi esteri sono accettate per il Corona-Pass Alto Adige. Inoltre, i cosiddetti test anticorpali non sono validi per il Corona-Pass, anche se sono stati fatti in Provincia di Bolzano.

Sanzioni per operatori e ospiti in caso di violazioni

Un'altra fra le domande più frequenti ha riguardato i controlli di bar, ristorantialberghi. Ospiti e clienti devono presentare un Corona-Pass valido per accedere alle aree interne degli esercizi di somministrazione di pasti e bevande, così come alle strutture ricettive e a tutte le aree Corona-Pass. Ad ospiti o clienti viene richiesto di esibire il certificato, ad esempio, all'ingresso dei locali, al tavolo del ristorante o al check-in nella struttura ricettiva. Non c'è l'obbligo di controllare contemporaneamente l'identità della persona, ma in caso di dubbi va chiesto un documento di identità. Il controllo avviene scannerizzando il QR Code presente sul certificato digitale: l'operazione può essere fatta via smartphone, tramite lettore di codice QR, o mostrando il certificato cartaceo. Non è necessaria nessuna app, il codice QR presente sul certificato può essere letto con la fotocamera di tutti gli smartphone. Le persone senza Corona-Pass valido devono essere invitate a lasciare immediatamente l'interno del locale o la Corona-Pass Area. Le persone sorprese all'interno senza una attestazione valida per il Corona-Pass dovranno pagare una sanzione amministrativa di 400 euro o 280 euro in caso di pagamento immediato. I gestori del locale non rischiano una sanzione pecuniaria. In caso di inadempienza grave o ripetuta è prevista la chiusura del locale per 10 giorni. Lo dispone la Provincia sulla base delle disposizioni delle Forze dell’ordine, fanno sapere dalla Segreteria Generale della Provincia.

5.000 certificati di guarigione e 3.000 conferme di vaccinazione

Un gran numero di cittadini ha chiesto attestazione della guarigione dal Covid-19 al Servizio epidemiologico. Da venerdì a mezzogiorno, circa 5.000 richieste sono state ricevute all'indirizzo mail coronapass@sabes.it. L'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige ricorda che queste richieste devono sempre essere accompagnate da una copia di un documento d'identità valido. A causa del gran numero di richieste, è possibile che la risposta non venga inviata il giorno stesso, ma entro qualche giorno. Un numero leggermente inferiore richieste è arrivato ai Servizi igiene dell'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige per ottenere attestazione dell’avvenuta vaccinazione, che di norma viene comunque inviata a tutti coloro che si sono sottoposti all'immunizzazione. Circa 3.000 cittadini hanno contattato i servizi, alcuni per richiedere nuovamente l'invio dell'attestazione. Questa è valida per il Corona-Pass solo se è stato completato il ciclo di immunizzazione con 2 dosi e devono essere passati 14 giorni. Solo per gli individui che hanno avuto il Covid-19 negli ultimi sei mesi, una dose di vaccino è sufficiente.

Sfruttare le offerte di test locali

A causa delle numerose richieste, l'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige consiglia di utilizzare l'offerta del test gratuiti soprattutto nel periodo transitorio fino al 5 maggio. A partire da quella data sia la conferma della vaccinazione che quella della guarigione saranno disponibili in forma digitale e automatizzata, senza tempi di attesa. Tutte le informazioni importanti sul Corona-Pass in Alto Adige si possono trovare sul sito web della Provincia dedicato al CoronaPass e sul sito della campagna Testiamoci! contenente l'elenco aggiornato in tempo reale delle stazioni di test attualmente attive.

ASP/san/sf

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