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Via libera ai finanziamenti ai Comuni per il 2023

Per il 2023 i 116 Comuni, i Comprensori e l'Associazione dei Comuni riceveranno della Provincia 320 milioni di euro. L'importo è stabilito dall'accordo sulla finanza locale approvato dalla Giunta.

Affinché i 116 Comuni altoatesini possano essere operativi nel nuovo anno è necessario garantire loro le necessarie risorse. Oggi (20 dicembre) la Giunta provinciale ha creato i presupposti per farlo approvando l'accordo sulla finanza locale per l'anno 2023 ed autorizzando il presidente della Provincia  e assessore  ai Comuni, Arno Kompatscher, a firmare l'intesa insieme al presidente del Consiglio dei Comuni, Andreas Schatzer.

Un primo versamento di 320 milioni di euro per il 2023
In base all'accordo la Provincia metterà a disposizione dei Comuni e delle Comunità comprensoriali un primo importo di 320 milioni di euro per il 2023. "I fondi vengono assegnati ai Comuni secondo criteri complessi, che tengono conto non solo delle dimensioni o del numero di abitanti, ma anche della situazione economica dell'ente", ha spiegato Arno Kompatscher, governatore e consigliere comunale. Di questo importo complessivo, 187 milioni di euro verranno utilizzati per coprire le spese correnti e 133,5 milioni di euro saranno destinati agli investimenti. L'accordo disciplina anche la partecipazione della Provincia ai costi di investimento dei progetti di edilizia scolastica sovracomunale, i costi di gestione delle scuole dell'obbligo (che, a differenza delle scuole secondarie, sono di competenza dei Comuni), il finanziamento dei servizi di refezione scolastica, la promozione di comitati per l'educazione permanente e le organizzazioni turistiche e la collaborazione intercomunale. Sono poi previsti ulteriori accordi aggiuntivi per la gestione delle scuole per l'infanzia e l'accoglienza delle persone senza fissa dimora.

Cinque fondi
Le risorse finanziarie vengono messe a disposizione dei Comuni attraverso cinque fondi: il fondo ordinario, il fondo per investimenti, il fondo per ammortamento mutui, il fondo perequativo e il fondo di rotazione per investimenti.

187 milioni di euro per le spese correnti 
Per quanto riguarda il finanziamento delle spese correnti, la maggior parte di esse (157,5 milioni di euro) passa attraverso il fondo ordinario. Queste risorse vengono erogate ai Comuni e alle Comunità comprensoriali in quattro tranche. La quota dell'imposta regionale sul valore aggiunto Irap spettante ai Comuni ammonta a poco meno di 16 milioni di euro. Rispetto all'accordo sulla finanza locale per il 2022, i fondi per il finanziamento delle mense scolastiche sono aumentati di oltre un terzo: ammontano ora a 6,6 milioni di euro.  Nel 2023 la Provincia continuerà a finanziare il Consorzio dei Comuni con oltre 3 milioni di euro, mentre 1,9 milioni di euro sono stati stanziati per aumentare le indennità degli amministratori dei Comuni. La Provincia contribuisce inoltre con un milione di euro ai compensi dei membri delle commissioni comunali territorio e paesaggio. Destinati alla manutenzione ordinaria delle piste ciclabili intercomunali 350.000 euro e 309.000 euro al trilinguismo nelle località ladine. Il fondo perequativo ha una dotazione di 27.000 euro.

133,5 milioni di euro per gli investimenti
Per quanto riguarda il finanziamento delle spese in conto capitale e gli investimenti, la Provincia mette a disposizione dei Comuni 113,6 milioni di euro attraverso il fondo per investimenti. Inoltre circa 20 milioni di euro sono previsti per l'ammortamento dei mutui.

La Provincia di Bolzano è competente per quanto riguarda il finanziamento dei Comuni in base allo Statuto di Autonomia. La Provincia svolge questo compito sulla base della Legge Provinciale n. 6 del 1992. Il presidente della Provincia e il Consiglio dei Comuni concordano annualmente, tenendo conto delle circostanze e degli sviluppi economici, come approntare le risorse e come distribuirle tra i Comuni.


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