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Digitalizzazione: sistema unificato, migliore protezione dei dati
L'assessora Deeg ha fatto il punto della situazione, in Giunta provinciale, sul tema della digitalizzazione. Sviluppo su tutto il territorio.
Assieme al direttore della Ripartizione informatica, Kurt Pöhl, l'assessora Waltraud Deeg ha presentato alla Giunta provinciale lo stato dei lavori del comitato guida del settore IT. Il cosiddetto "IT governance board" è stato creato nel 2015 dalla ripartizione informatica con l'obiettivo di uniformare il settore, e del comitato fanno parte rappresentanti dell'amministrazione provinciale, del Consorzio dei Comuni, della Regione Trentino Alto Adige e dell'Azienda sanitaria. "La digitalizzazione - spiega la Deeg - deve rendere più facile la vita ai cittadini e alle imprese, e una collaborazione sovraistituzionale è dunque molto importante". Per ottenere sinergie, snellire le procedure amministrative e ridurre i costi, vengono semplificati la tecnica e i sistemi del settore IT.
E' in costruzione un "Security operation Center" unificato, che troverà spazio presso Informatica Alto Adige con l'obiettivo di permettere una migliore protezione dei dati in possesso degli enti pubblici. Verranno inoltre istituite banche dati comuni per rendere più facile l'accesso ed in questo modo far risparmiare anche tempo ai cittadini che non dovranno così spostarsi di ufficio in ufficio. Attraverso il conto digitale del cittadino si potranno poi seguire on line tutte le tappe dei procedimenti amministrativi, mentre prosegue l'implementazione del portale Open data Alto Adige che attualmente può contare su 376 serie di dati accessibili per cittadini e aziende.
In continuo sviluppo, anche la rete a banda larga: "siamo partiti da zero nel 2014 - spiega l'assessora Waltraud Deeg - e oggi i palazzi provinciali di Bolzano, Merano e Bressanone, 171 scuole, 39 municipi, 8 Comunità comprensoriali e 6 stazioni forestali sono collegati alla fibra ottica. I Comuni, dal canto loro, devono provvedere a completare l'ultimo miglio, in modo da potersi collegare alla rete a banda larga provinciale. Una grande sfida è rappresentata dalle complicate procedure statali sulle quali è aperto un confronto con Roma".
fgo
