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I cantori della stella a Palazzo Widmann

I cantori della stella sono di nuovo in giro per l'Alto Adige: in cinque hanno fatto visita oggi (2 gennaio) al presidente Kompatscher, alla vicepresidente Deeg e all'assessore Bessone.

Il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha ricevuto nel primo pomeriggio di oggi (2 gennaio), a Palazzo Widmann, un gruppo di cinque cantori della stella provenienti da San Martino in Passiria e Saltusio. I cantori hanno portato al presidente, alla vicepresidente Waltraud Deeg e all’assessore provinciale Massimo Bessone i loro auguri in musica, nonché gesso e incenso per benedire le loro abitazioni.

"Siamo lieti della visita dei Re Magi", ha dichiarato il presidente Kompatscher. "La loro saggezza è molto richiesta in questa casa", ha aggiunto il presidente della Provincia, con umorismo. Il presidente ha anche elogiato la "performance perfettamente armonizzata nel testo e nel tono" dei cantori.

Anche quest'anno circa 5.000 cantori stanno battendo tutto l'Alto Adige per raccogliere donazioni per le persone bisognose di tutto il mondo. La campagna canora è organizzata ogni anno tra Natale e l'Epifania dal coro del Gruppo giovanile cattolico (Katholische Jungschar) dell’Alto Adige. Ogni anno i cantori fanno anche visita alla Giunta provinciale. Il gruppo di cantori che porta la benedizione alla sede della Giunta provinciale viene estratto a sorte. Quest'anno è stata la volta San Martino in Passiria. "Abbiamo anche tirato a sorte per decidere quali tra i nostri cantori sarebbero stati a Bolzano oggi", ha spiegato uno dei due accompagnatori, "ci è sembrata la scelta più giusta".

Nel 2024, la campagna dei canti di Natale sosterrà oltre 100 progetti di beneficenza in tutto il mondo nei settori sociale, pastorale ed educativo. I progetti sono selezionati dal Gruppo giovanile cattolico in collaborazione con il Centro missionario della Diocesi Bolzano-Bressanone. Nell'ultima campagna sono stati raccolti complessivamente oltre 1,6 milioni di euro, utilizzati per sostenere 139 progetti. Tra le altre cose, la campagna 2024 cofinanzierà un centro di accoglienza per ragazze e donne nella città di Toliara, in Madagascar, dove potranno trovare protezione dallo stupro e dalla prostituzione, nonché formazione e cure mediche, imparare un mestiere e avere così la possibilità di una vita migliore. Il centro è destinato anche ai bambini feriti e alle donne incinte che necessitano di cure mediche in ospedale. Una parte delle donazioni sarà utilizzata per costruire un'infermeria ad Analalava, dove i bambini e le donne incinte in particolare avranno accesso a consultazioni mediche e farmaci.


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ASP/jw/mdg